29 giugno 2017

Inhumans. La nuova saga arriva al cinema (IMAX) e in TV


"Gli Inumani" (Inhumans) è una serie a fumetti Marvel ideata dalla coppia mitica Stan Lee e Jack Kirby nel 1965.che negli anni ha avuto, proprio come tutti i maggiori eroi Marvel, molti rimaneggiamenti e aggiornamenti. 
Individui geneticamente superiori agli esseri umani creati tramite esperimenti della razza extraterrestre dei Kree per essere usati come armi, gli Inumani hanno evoluto la loro società parallelamente a quella umana ma rimanendo nascosti per millenni tra le vette dell'Himalaya in una città chiamata Attilan, successivamente migrata sulla Luna.
Nel Marvel Cinematic Universe gli Inumani hanno fatto già il loro debutto nella seconda stagione della serie televisiva Agents of S.H.I.E.L.D., anche se nessun membro della famiglia reale inumana appare nella serie. 
Ora è ufficiale che gli Inumani faranno il loro vero ingresso alla grande nel Cinematic Universe con una serie televisiva prodotta dalla ABC a loro dedicata che debutterà nell'autunno 2017 su FOX, i cui primi due episodi verranno distribuiti al cinema in formato IMAX in contemporanea mondiale il prossimo 1 settembre, e la serie sarà.

Marvel's Inhumans First Look
L’attesa è finita! Un primo sguardo a Marvel’s Inhumans, la prima serie TV a essere stata girata con cineprese IMAX®. Incontra la Famiglia Reale prossimamente in anteprima nei cinema IMAX®. La serie completa prossimamente su FOX.
Pubblicato da Marvel su Giovedì 29 giugno 2017

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16 giugno 2017

Addio fottuti musi verdi, il primo (vero) trailer dei Jackal

Nulla si sa ancora riguardo alla distribuzione nelle sale, ma almeno ora abbiamo conferma dell'esistenza di questo atteso film di Francesco Ebbasta Capaldo, aka The Jackall.
Il trailer ci presenta una commedia sci-fi abbastanza insolita per il nostro panorama cinematografico.
Per trovare un precedente forse bisogna risalire a "Ciao Marziano" di Pingitore del 1980 o addirittura al "Disco Volante" di Tinto Brass del 1964, anche se questo film dei Jackal non sembra avere nulla di satirico, quindi più vicino alle scorribande tecnologiche dei vari Men In Black.
Buon per loro se il successo al botteghino sarà a livello dei tre film di Banny Sonnenfeld.

Purtroppo in questo breve trailer ci vengono mostrati soprattutto gli effetti speciali, per i quali sappiamo benissimo che i Jackal sono imbattibili, mentre poco apprendiamo della trama, per la quale non possiamo dire lo stesso visto che ultimamente il collettivo napoletano sembra concentrato su mini-produzioni parodistiche virali di grande successo in termini di risonanza mediatica ma di scarsissimo contenuto originale.

Ma sono sicuro che ci sorprenderanno.

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15 giugno 2017

John Turturro all'Ischia Film Festival 2017

Sarà John Turturro a ricevere l’IQOS Innovation Award: il riconoscimento alla carriera dell’Ischia Film Festival indetto dal 2017 da IQOS, a supporto dell’eccellenza e delle sempre nuove forme di sperimentazione nel fare cinema, sarà consegnato al celebre attore di origini italiane nel corso della XV edizione dell’Ischia Film Festival il prossimo 26 giugno. 
John Turturro è uno dei più grandi interpreti americani degli ultimi trent’anni. Dall’esordio (non accreditato) con Martin Scorsese in Toro Scatenato, Turturro ha diviso il set con i più grandi autori del cinema mondiale. Spike Lee gli diede il suo primo grande ruolo in Fa la cosa giusta. Subito dopo fu la volta dei Fratelli Coen, che con Crocevia della morte iniziarono con lui una lunga storia di memorabili interpretazioni, tra cui Jesus Quintana ne Il grande Lebowsky, (che rivedremo presto abbattere birilli in un nuovo film diretto dallo stesso attore dal titolo Going Places) fino a Barton Fink in cui Turturro era protagonista

L’Ischia Film Festival ha consegnato il prestigioso riconoscimento alla carriera, ora divenuto IQOS Innovation Award, anche al premio Oscar e set designer della saga di James Bond Ken Adam al Maestro della luce Vittorio Storaro, passando per cineasti straordinari come Abel Ferrara, Amos Gitai, Margarethe Von Trotta, fino a grandi autori italiani del calibro di Giuliano Montaldo, Pupi Avati e il compianto Pasquale Squitieri, a cui il festival dedica quest’anno un ricordo e una doverosa retrospettiva. 
A sessant’anni appena compiuti, John Turturro non ha tempo per riposarsi. L’anno scorso ha affrontato l’avventura televisiva con una serie straordinaria, The Night of, nel ruolo dell’avvocato John Stone, portandosi a casa la seconda nomination ai Golden Globe della carriera, dopo quella per Quiz Show di Robert Redford. E i premi non sono mai mancati a questo newyorkese di Brooklin. Un Un artista totale, John Turturro, anche musicista, cantante e ballerino, e con una smodata passione per l’Italia e per Napoli, che ha celebrato nel film documentario Passione, atto d’amore alla città e alla sua tradizione musicale. 
Era quindi naturale che le strade di Mr. Turturro e dell’Ischia Film Festival si incrociassero, e succederà la sera del 26 giugno, quando l’attore e regista, accompagnato dai direttori artistici del festival Michelangelo Messina e Boris Sollazzo, incontrerà il pubblico del festival alla Cattedrale dell’Assunta del Castello Aragonese. 
Una conversazione a cui farà seguito la proiezione di Passione, a celebrazione del rapporto tra Turturro e l’Italia, culminato con la sua collaborazione con Nanni Moretti in Mia madre. L’omaggio a John Turturro sarà completato da Romance and Cigarettes, storia d’amore e musica con Kate Winslet e il compianto James Gandolfini, e da una sorpresa presto annunciata. 
L’evento si inserisce nel fitto calendario dell'Ischia Film Festival, l’unica rassegna internazionale dedicata alla location, che nella sua edizione 2017 conterà ben 90 opere da 4 continenti, 4 concorsi internazionali (lunghi, 2 di documentari e corti) 3 sezioni non competitive con il meglio del cinema italiano e mondiale dell'ultima stagione cinematografica e varie retrospettive/prospettive di cui una dedicata interamente alla serialità televisiva e al ruolo di Sky nell'innovazione della narrazione cinematografica sul piccolo schermo. 
Quasi 7000 minuti di programmazione, migliaia di spettatori previsti nei sette giorni di festival - dal 24 giugno al 1 luglio - con 5 sale di proiezione all’aperto negli splendidi spazi del castello Aragonese.


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