16 ottobre 2015

15 ottobre 2015

"Anime e sangue - la strada per casa", il 1 novembre debutto al Lucca Comics and Games

"Anime e Sangue - la strada per casa" è una web series italiana di genere urban fantasy basata sull'omonimo gioco di ruolo di Matteo "Curte" Cortini e pubblicato da Raven Distribution
Le prime tre puntate della serie sono state autoprodotte da un gruppo di giovani professionisti del settore e verranno presentate in anteprima il 1 Novembre al Lucca Comics and Games 2015
Sia la Raven che Cortini stesso hanno riconosciuto il progetto prestando logo e sostegno nella fase di promozione, alla quale seguirà un crowfounding al termine del quale, sperano gli autori, si potrà procedere alla realizzazione delle successive puntate (per un totale di 15). 
Il progetto è anche su facebook all'indirizzo https://www.facebook.com/aeslastradapercasa.

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14 ottobre 2015

Michele Pastrello gira "Awakenings", mini movie sul cambiamento e il risveglio esistenziale.

Alice Pagotto con Michele Pastrello
Si stanno ultimando in questi giorni gli ultimi ciak del nuovo micro movie del regista veneziano Michele Pastrello, (Inhumane Resources, Ultracorpo, 32) autore nel 2014 dell’emozionante Desktop, che annovera numerosi estimatori nel web. Desktop, che racconta una strana forma di incontro tra due anime gemelle, è stato promosso da siti come Wired, Cineblog, Quinlan, Corriere del Veneto, LaNuovaVenezia, Caffeina, Cinecritica ed altri. Il titolo del nuovo lavoro sarà invece Awakenings (coscienza dopo il sonno) e ancora una volta Pastrello si cimenterà in una micro storia dinamica, evocativa e dal forte pathos emotivo. 
Alice Pagotto
“Le due principali regole – spiega il regista citando una riflessione dell’ingegnere americano William E. Deming - che stanno alla base della vita stessa sono: 1) il cambiamento è inevitabile; 2) tutti cercano di resistere al cambiamento”. 
Il problema – continua il regista – è quando la resistenza diventa autodistruzione. Citando Sartre, che diceva “c’è perfino un momento, al principio, in cui bisogna saltare un precipizio: se si riflette non lo si fa”, ecco, i miei personaggi questo salto lo faranno. Qualsiasi forma questo salto abbia. E voi lo vedrete. 
Marco Tizianel
Quattro storie diverse ma parallele in cui si narra il risveglio esistenziale (e forse anche magico) di due uomini e di due donne di varia estrazione sociale dal loro coma vitale. 

Le riprese sono state effettuate con la partnership di BMovie Italia. Alla fotografia di Awakenings c’è Daniele Serio, braccio destro di Pastrello ormai da anni. Il cast è composto da Marco Tizianel, Alice Pagotto, Alessandra Odoardi e Stefano Negrelli
Per Natale Awakenings (coscienza dopo il sonno) dovrebbe essere pronto e probabilmente visibile in anteprima in un famoso e seguitissimo sito web.
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12 ottobre 2015

Con Chiacchierpillar torna "Travel Companions" su RadioDue. O quasi.

E' online una nuova webserie in cui due ultra quarantenni si ritirano a casa in auto dopo il lavoro e chiacchierano del più e del meno in dialoghi divertenti e spesso surreali. La particolarità è che questa serie viene veramente girata in auto!! No, non stiamo parlando ancora della napoletana webserie "Travel Companions" realizzata e pubblicata dal 2010 al 2012 da Ferdinando Carcavallo e Luca Napoletano, ma del "nuovo" format sponsorizzato da Caterpillar, la storica trasmissione di RadioDue, intitolata "Chiacchierpillar" e interpretato da Walter Leonardi e Flavio Pirini e presentato come "il primo road movie seriale della storia della radio italiana".
Una Web Serie della radio, quindi, e che non si dica che l'idea era stata già sfruttata da Travel Companions perché noi con la radio non ci avevamo nulla a che fare. Oddio, in auto ce l'avevamo e pagavamo pure il canone.
Intanto Travel Companions torna on line su Facebook 


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03 ottobre 2015

Tutto quello che non ci siamo detti, di Giovanni Dota

di Ferdinando Carcavallo

"Tutto quello che non ci siamo detti" non e' nella top 100 di Youtube, non e' una web serie e nemmeno un video virale. E' un cortometraggio di quindici minuti, scritto e diretto dal giovanissimo Giovanni Dota, proiettato al Martos martedi scorso nell'ambito del benemerito NapoliFilmFestival. C'e' una pistola nella prima sequenza, i ragazzi protagonisti parlano dialetto napoletano, l'atmosfera e' notturna e cupa ma nonostante cio' non e' il solito - a volte lodevole -cinéma vérité della periferia degradata partenopea. Tutt'altro. Una storia d'amore e di amicizia che si fonde con la finzione cinematografica in un gioco di scambio delle parti terapeutico. 
Non c'e' tragedia, non c'e' dolore, non c'e' una citta' che prende il sopravvento sulle vite dei giovani ma esattamente il contrario. 
La storia del triangolo amoroso dei tre ragazzi apre le porte ad una generazione che in altri contesti appare condannata ad essere sopraffatta dagli errori della generazione precedente. La professionalita', l'inventiva, l'originalita' e la sicurezza con le quali questo piccolo film e' stato realizzato, sia in scrittura che tecnicamente, sono elementi che, personalmente, mi riconciliano con questa citta' e con un'arte - il cinema - che sembrava condannata a diventare piccola come il suo surrogato catodico.
I tre attori, Eduardo Scarpetta, Martina Querini e Giovanni Buselli, sono eccezionali e contribuiscono non poco alla riuscita del corto con la loro espressivita' e la dizione napoletana che in molti trascurano.
Non e' certamente un caso che Giovanni Dota - gia' autore del corto Buona Fortuna e assistente alla regia di Gomorra La Serie -  sia un ex allievo della scuola di cinema Pigrecoemme. Il talento non si impara, ma la tecnica si' e senza una buona scuola un film cosi', con quei primi piani, quelle inquadrature e quelle trovate narrative, non le fai mai.   
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