26 novembre 2015

"Chiamatemi Francesco", Daniele Luchetti racconta il suo film su Papa Bergoglio in uscita il 3 dicembre.

“Chiamatemi Francesco” è un film inchiesta. Un’inchiesta iniziata quasi due anni fa a Buenos Aires, dove con Pietro Valsecchi prima, e con Martin Salinas poi, ci siamo messi sulle tracce di Bergoglio. Il primo incontro è un aneddoto che vale la pena raccontare. 
Avevamo fatto sapere in giro che avremmo voluto incontrare persone che l'avevano conosciuto bene. Il primo a presentarsi fu un vecchietto scattante: si diceva uno dei suoi migliori amici. 
Mi porse una foto sbiadita. Una classe di bambini di sei anni. Confusi tra decine di ragazzini, mi fece vedere lui stesso, e dall'altro capo della foto Jorge, il suo caro amico. 
"Abbiamo passato assieme tutta la prima elementare" 
"E poi?" 
"Poi basta" 
"Come basta? Tutto qui?" 
"Si vedeva già che era un bambino speciale, che sarebbe diventato un santo" 
E si era sistemato sulla poltrona, sorridente, pronto a passare alcune ore nell'approfondimento di questo breve ricordo, probabilmente falso. Così ho capito abbastanza rapidamente che il rischio santino era dietro l'angolo. 
Il personaggio che smuove i cuori di cattolici e laici era già stato incasellato in un reticolo di luoghi comuni. Per capire cosa raccontare, per mantenere una relazione onesta con il personaggio, senza esaltarlo ne' ridurlo, ho dovuto scavare molto. Finché sono arrivate le prime illuminazioni. 
"Jorge era un uomo preoccupato". 
"Jorge ha sorriso per la prima volta quando lo abbiamo visto diventare Papa". 
Tutti indizi che andavano in un'unica direzione. Bergoglio è così oggi perché è stato in altro modo nel passato. Ha avuto la fortuna di vivere una vita lunga che gli ha permesso di imparare, crescere, evolvere. Una fortuna per lui, ma anche per un narratore che si era messo sulle sue tracce per cercare di capire come mai quest'uomo oggi trasmette queste emozioni e perché sembra non aver paura di nulla. Non ha paura, perché è passato attraverso molti inferni e qualche purgatorio. 
Questo non è un film religioso. È un film che racconta un personaggio che crede. E nel raccontarlo sono stato dalla sua parte, ammirando e invidiando ogni sua scelta, cercando di mettere assieme gli indizi, scrutando il suo volto durante omelie e interviste di "prima" della sua elezione, e infine cercando di rispettare una verità - sia pure ipotetica - ma soprattutto le leggi del raccontare, che impone il tentare di essere comunicativi senza barare. 
Un cenno agli attori argentini, cileni e spagnoli che mi hanno seguito in questa avventura: ho avuto un cast straordinario, che ha saputo sostenere la storia dando credibilità e umanità ai personaggi realmente esistiti e a quelli che ho reinventato mettendo assieme più persone in un volto solo. Fare questo film è stato un campo di battaglia nel quale ho imparato molto, conosciuto da vicino persone incredibili. L'Argentina, dove le ferite sono ancora fresche ma dove circola una incredibile energia, dove i problemi economici ogni giorno liberano energie per noi totalmente nuove. Non è un caso che il rinnovamento della chiesa potrebbe venire dall'America Latina. Per me è stato un onore scavare nelle radici di una persona che catalizza su di se l'energia di un intero continente e dei suoi movimenti politici, religiosi, culturali. Ha avuto la fortuna di vivere una vita che somiglia ad una narrazione. Non tutti abbiamo questo onore nelle nostre vite.

Daniele Luchetti

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18 novembre 2015

Cortisonanti, VI edizione

“Cortisonanti”, nato nel 2010 da un’idea di Mauro Manganiello, all’epoca Presidente dell’Associazione Culturale AlchemicartS, e Nicola Castaldo, direttore dell’Auditorium Caivano Arte - Teatro Augusteo, è un festival internazionale di cortometraggi che nasce con l’obiettivo di dare visibilità agli autori in piena libertà di espressione, senza vincolo alcuno di ideologia o altro tipo di “filtro”, accogliendo peraltro sia lavori inediti che editi. 
Nella prima edizione venivano accettati solo cortometraggi e videoclip, dal 2011 si passò a quattro categorie distinte di filmati. Dopo l’edizione del 2012, che vide la premiazione svolgersi nella prestigiosa cornice di Anacapri, dal 2013 la cerimonia di premiazione, che si tiene dopo la proiezione di tutti i filmati scelti dalla Commissione a seguito di un’attenta cernita, si svolge presso il PAN - Palazzo delle Arti.
Quest’anno, VI edizione del festival, le categorie presenti sono passate a cinque ed i video pervenuti da tutto il mondo ben 506, alcuni dei quali con attori di prestigio, come: 
  • Venerdi” di Tonino Zangardi con Simone Castano e Dino Abbrescia; 
  • L’impresa” di Davide Labanti con Franco Trevisi e Giorgio Colangeli; 
  • In ritardo” di Franz Laganà con Cristiana Capotondi
  • Fore c’a Capa” di Luca e Stefano Maisto con Lucariello e Caparezza


I filmati sono divisi nelle seguenti categorie: Spot/Documentari/Reportage, Video musicali, Sezione scuole, Sezione Cortometraggi e Sport. 
La prima selezione è stata supportata da una giuria popolare composta da lettori e frequentatori di “Iocisto” la libreria di tutti, sita in Piazza Fuga. Circa dieci volontari, amanti del cinema e delle arti visive, hanno con cadenza bi-settimanale assistito alla proiezione dei filmati, esprimendo liberamente il loro giudizio. Il loro intervento si è quindi affiancato a quello della giuria composta da esponenti di tutte le Associazioni e realtà coinvolte nel progetto “Cortisonanti”.  
Il criterio di scelta dei video finalisti è stato il “messaggio sociale” che gli stessi autori sono stati capaci di sintetizzare e trasmettere, a prescindere dalle abilità tecniche e di realizzazione degli stessi. La manifestazione anche per il 2015 ha ottenuto il patrocinio del Comune di Napoli e l’adesione della 5a Municipalità. 
Alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà il 20 novembre 2015 presso il PAN-Palazzo delle Arti di Napoli interverrà, come già avvenuto nel 2014, il Sindaco Luigi De Magistris
Una prestigiosa “coda” alla manifestazione sarà infine rappresentata dal “workshop” Calymation che si terrà presso la Domus Ars in Via S. Chiara 10, a Napoli, il giorno 21 novembre 2015. 
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08 novembre 2015

16 ottobre 2015

15 ottobre 2015

"Anime e sangue - la strada per casa", il 1 novembre debutto al Lucca Comics and Games

"Anime e Sangue - la strada per casa" è una web series italiana di genere urban fantasy basata sull'omonimo gioco di ruolo di Matteo "Curte" Cortini e pubblicato da Raven Distribution
Le prime tre puntate della serie sono state autoprodotte da un gruppo di giovani professionisti del settore e verranno presentate in anteprima il 1 Novembre al Lucca Comics and Games 2015
Sia la Raven che Cortini stesso hanno riconosciuto il progetto prestando logo e sostegno nella fase di promozione, alla quale seguirà un crowfounding al termine del quale, sperano gli autori, si potrà procedere alla realizzazione delle successive puntate (per un totale di 15). 
Il progetto è anche su facebook all'indirizzo https://www.facebook.com/aeslastradapercasa.

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14 ottobre 2015

Michele Pastrello gira "Awakenings", mini movie sul cambiamento e il risveglio esistenziale.

Alice Pagotto con Michele Pastrello
Si stanno ultimando in questi giorni gli ultimi ciak del nuovo micro movie del regista veneziano Michele Pastrello, (Inhumane Resources, Ultracorpo, 32) autore nel 2014 dell’emozionante Desktop, che annovera numerosi estimatori nel web. Desktop, che racconta una strana forma di incontro tra due anime gemelle, è stato promosso da siti come Wired, Cineblog, Quinlan, Corriere del Veneto, LaNuovaVenezia, Caffeina, Cinecritica ed altri. Il titolo del nuovo lavoro sarà invece Awakenings (coscienza dopo il sonno) e ancora una volta Pastrello si cimenterà in una micro storia dinamica, evocativa e dal forte pathos emotivo. 
Alice Pagotto
“Le due principali regole – spiega il regista citando una riflessione dell’ingegnere americano William E. Deming - che stanno alla base della vita stessa sono: 1) il cambiamento è inevitabile; 2) tutti cercano di resistere al cambiamento”. 
Il problema – continua il regista – è quando la resistenza diventa autodistruzione. Citando Sartre, che diceva “c’è perfino un momento, al principio, in cui bisogna saltare un precipizio: se si riflette non lo si fa”, ecco, i miei personaggi questo salto lo faranno. Qualsiasi forma questo salto abbia. E voi lo vedrete. 
Marco Tizianel
Quattro storie diverse ma parallele in cui si narra il risveglio esistenziale (e forse anche magico) di due uomini e di due donne di varia estrazione sociale dal loro coma vitale. 

Le riprese sono state effettuate con la partnership di BMovie Italia. Alla fotografia di Awakenings c’è Daniele Serio, braccio destro di Pastrello ormai da anni. Il cast è composto da Marco Tizianel, Alice Pagotto, Alessandra Odoardi e Stefano Negrelli
Per Natale Awakenings (coscienza dopo il sonno) dovrebbe essere pronto e probabilmente visibile in anteprima in un famoso e seguitissimo sito web.
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12 ottobre 2015

Con Chiacchierpillar torna "Travel Companions" su RadioDue. O quasi.

E' online una nuova webserie in cui due ultra quarantenni si ritirano a casa in auto dopo il lavoro e chiacchierano del più e del meno in dialoghi divertenti e spesso surreali. La particolarità è che questa serie viene veramente girata in auto!! No, non stiamo parlando ancora della napoletana webserie "Travel Companions" realizzata e pubblicata dal 2010 al 2012 da Ferdinando Carcavallo e Luca Napoletano, ma del "nuovo" format sponsorizzato da Caterpillar, la storica trasmissione di RadioDue, intitolata "Chiacchierpillar" e interpretato da Walter Leonardi e Flavio Pirini e presentato come "il primo road movie seriale della storia della radio italiana".
Una Web Serie della radio, quindi, e che non si dica che l'idea era stata già sfruttata da Travel Companions perché noi con la radio non ci avevamo nulla a che fare. Oddio, in auto ce l'avevamo e pagavamo pure il canone.
Intanto Travel Companions torna on line su Facebook 


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03 ottobre 2015

Tutto quello che non ci siamo detti, di Giovanni Dota

di Ferdinando Carcavallo

"Tutto quello che non ci siamo detti" non e' nella top 100 di Youtube, non e' una web serie e nemmeno un video virale. E' un cortometraggio di quindici minuti, scritto e diretto dal giovanissimo Giovanni Dota, proiettato al Martos martedi scorso nell'ambito del benemerito NapoliFilmFestival. C'e' una pistola nella prima sequenza, i ragazzi protagonisti parlano dialetto napoletano, l'atmosfera e' notturna e cupa ma nonostante cio' non e' il solito - a volte lodevole -cinéma vérité della periferia degradata partenopea. Tutt'altro. Una storia d'amore e di amicizia che si fonde con la finzione cinematografica in un gioco di scambio delle parti terapeutico. 
Non c'e' tragedia, non c'e' dolore, non c'e' una citta' che prende il sopravvento sulle vite dei giovani ma esattamente il contrario. 
La storia del triangolo amoroso dei tre ragazzi apre le porte ad una generazione che in altri contesti appare condannata ad essere sopraffatta dagli errori della generazione precedente. La professionalita', l'inventiva, l'originalita' e la sicurezza con le quali questo piccolo film e' stato realizzato, sia in scrittura che tecnicamente, sono elementi che, personalmente, mi riconciliano con questa citta' e con un'arte - il cinema - che sembrava condannata a diventare piccola come il suo surrogato catodico.
I tre attori, Eduardo Scarpetta, Martina Querini e Giovanni Buselli, sono eccezionali e contribuiscono non poco alla riuscita del corto con la loro espressivita' e la dizione napoletana che in molti trascurano.
Non e' certamente un caso che Giovanni Dota - gia' autore del corto Buona Fortuna e assistente alla regia di Gomorra La Serie -  sia un ex allievo della scuola di cinema Pigrecoemme. Il talento non si impara, ma la tecnica si' e senza una buona scuola un film cosi', con quei primi piani, quelle inquadrature e quelle trovate narrative, non le fai mai.   
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28 settembre 2015

Parte la 16+1ma edizione del Napoli Film Festival con Mario Martone

Mario Martone
Sarà Mario Martone lunedì 28 settembre ad aprire la 17esima edizione del Napoli Film Festival che gli dedica la prima retrospettiva completa nella sua città: il regista sarà protagonista di un “Incontro ravvicinato” condotto da Enzo d'Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno, al Cinema Metropolitan alle ore 21. Durante la serata sarà proposto Pastorale cilentana, il cortometraggio realizzato da Martone per l'Expo. 
Francesco Munzi
Anche Francesco Munzi e il maestro israeliano Amos Gitai saranno tra protagonisti del festival diretto da Mario Violini (28 settembre -4 ottobre) che assegnerà i premi Vesuvio Awards e “invaderà” molti spazi cittadini (Metropolitan, PAN | Palazzo delle Arti, Institut Français, Instituto Cervantes) con concorsi, rassegne, anteprime presentate dagli autori come Rabin the last days di Amos Gitai (2 ottobre, in collaborazione con Venezia a Napoli) e il debutto alla regia di Sergio Assisi con A Napoli non piove mai (29 settembre). 
Il regista Marco Risi, Andrea Purgatori e Libero De Rienzo ricorderanno Giancarlo Siani a 30 anni dall'assassinio il 30 settembre con la proiezione di Fortapasc
Cinque le rassegne di questa 17esima edizione, dalle personali complete di Mario Martone e Francesco Munzi, agli omaggi a due grandi del cinema internazionale: Orson Welles di cui si potranno ammirare tra gli altri Quarto Potere e L'orgoglio degli Amberson e la stupenda Virna Lisi della quale saranno presentati alcuni dei film più apprezzati quali Come uccidere vostra moglie e La Cicala
Amos Gitai
In collaborazione con l'ICAIC e Istituto Cooperazione e Sviluppo Italia-Cuba, presso l'Instituto Cervantes, sarà possibile assistere a Cinema Havana una selezione di film musicali cubani dagli anni 60 ai giorni nostri, incluso l'acclamato El Benny che chiuderà le proiezioni del festival Domenica 4 ottobre. 
Dopo la retrospettiva della scorsa edizione continua l'omaggio a Eduardo De Filippo con la proiezione delle opere di Francesco Saponaro Eduardo e i burattini, messa in scena di Pericolosamente e Sik-Sik, l'artefice magico dai burattini del Teatro delle Guarattelle ed Eduardo la vita che continua, un documentario su Eduardo fuori scena, con le testimonianze di Francesco RosiRaffaele La Capria e Luca De Filippo
Quasi tutti i film del festival saranno proiettati con i sottotitoli in italiano per rendere fruibile la visione ai non udenti che potranno anche assistere agli incontri con Mario Martone e alla serata in ricordo di Giancarlo Siani grazie al Servizio di interpretariato Lis a cura della Scuola CounseLis. Una giuria composta da studenti delle università napoletane assegnerà il Vesuvio Award, opera del maestro Lello Esposito, e cinque copie DCP offerte da Augustus Color per la diffusione nei cinema italiani nonché il lancio su FilmTVOD la piattaforma on demand di FilmTV, premio assegnato anche ad un'opera selezionata dalla redazione della rivista. 
Per SchermoNapoli, a cura da Giuseppe Colella, che comprende Doc, Corti e la sezione Scuole, sono state selezionate oltre 70 opere chiara espressione della ricchezza produttiva e creativa della nostra regione che vede sempre più protagonisti volti noti quali Mariano Rigillo, per la prima volta in una web series, Felice Imparato, Marina Confalone, Nunzia Schiano, Ernesto Mahieux. Due le novità di quest'edizione, per la sezione DOC, oltre ai consueti premi alle migliori produzioni e autoproduzioni, verrà assegnato il premio al miglior reportage in collaborazione con il Corriere del Mezzogiorno mentre per i Corti si assegnerà il premio alla miglior animazione, un settore in continua crescita. 

Le opere premiate saranno distribuite, come da tempo, nel circuito culturale in collaborazione con Lab80 e da quest'anno anche nel settore home video con Cinemaitaliano.info e on line sulla piattaforma di FilmTV on demand. 

I migliori corti saranno segnalati al premio Nastri d’Argento e alla FICE per la circuitazione nei cinema d’essai associati.
Quest'anno si inserisce nel cartellone del festival anche la VII edizione de “I Corti sul Lettino - Cinema e Psicoanalisi”, ideato e diretto da Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico, che vedrà in lizza gli attori Cristiana Capotondi, Marina Massironi, Chiara Caselli, Dominique Pinon, Paolo Rossi, Rolando Ravello, Dino Abbrescia e Gigio Alberti, la cui giuria sarà composta dal Presidente Giogiò Franchini, affiancato da Maurizio De Giovanni, Rosaria De Cicco, Peppe Lanzetta

Il programma completo su www.napolifilmfestival.com e su www.facebook.com/napolifilmfestival
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25 settembre 2015

11 settembre 2015

Roma Web Fest III, dal 25 al 27 settembre

Dal 25 al 27 settembre, al teatro MAXXI di Roma, avrà luogo la terza edizione del Roma Web Fest, il più popolare evento italiano dedicato esclusivamente alle produzioni video per il web.
Le web serie, italiane e straniere, arrivate alla fase finale dopo la votazione online sono 52 (5 o 6 per categoria) ma tutte le serie presentate saranno proiettate nelle giornate del festival. 
Oltre le proiezioni, come ogni anno, molti sono gli eventi collaterali in programma, tra le quali spicca il pitching, ossia l'incontro tra autori/produttori di webseries e potenziali finanziatori (network, distributori, editori). 
Quest'anno KinemaZOne sarà presente al festival con i famigerati "Fratelli Katano", passati in finale nella categoria "Altro" (mai una classificazione fu più adeguata), grazie ai voti totalizzati con il videoclip "Le visualizzazioni" che in un evento come questo trova davvero un contesto ideale.
Nelle serate del festival sarà "Quando il Napoli perde" l'episodio proiettato al MAXXI, sperando che i tifosi Napolisti presenti eventualmente colgano l'intento apotropaico del testo. www.romawebfest.it 

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02 settembre 2015

The Walk, di Robert Zemeckis (trailer ufficiale italiano)

Uscirà in Italia il prossimo 30 ottobre "The Walk", il nuovo film di Robert Zemeckis (Forrest Gump, Ritorno al futuro, Contact, Le verità nascoste) che racconta l'incredibile impresa del funambolo Philippe Petit che nel 1974 camminò (o meglio cercò di farlo) su di un filo sospeso tra le torri gemelle di New York.
La vicenda di Philippe Petit è stata già portata al cinema in un documentario bellissimo di James Marsh intitolato "Man on the wire" che vinse l'oscar come miglior documentario nel 2009. 
Nel film di Zemeckis ad interpretare Petit è l'attore Joseph Gordon-Levitt, ma nel cast compaiono anche Ben Kingsley, Charlotte Le Bon, Ben Schwartz, James Badge Dale, Steve Valentine, Clément Sibony e Mark Camacho. Per le musiche, ancora una volta Zemeckis si avvarrà della collaborazione del fedelissimo Alan Silvestri
Già nel teaser diffuso ormai un anno fa appareva evidente l'uso spettacolare del 3D in questo film. Probabilmente non adatto a chi soffre di vertigini.
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26 agosto 2015

The Young Pope, di Paolo Sorrentino. La prima immagine di Jude Law

Viene diffusa oggi la prima immagine ufficiale di The Young Pope, la nuova produzione originale di Sky in collaborazione con HBO e Canal+.
L’immagine mostra il due volte candidato agli Oscar Jude Law nei panni del protagonista Lenny Belardo, Papa Pio XIII, disteso su una sdraio sotto il sole di Roma.   La produzione della serie è cominciata da poco e tutti gli otto episodi sono diretti da Paolo Sorrentino, regista del film premio Oscar “La grande bellezza” e del più recente “Youth”.
Il cast, oltre al protagonista Jude Law, include il premio Oscar come migliore attrice Diane Keaton insieme a Silvio Orlando, Scott Shepherd, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier, Toni Bertorelli e James Cromwell.

Copyright: Sky, HBO, Wildside 2015©

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07 agosto 2015

I Fratelli Katano premiati all'Ariano International Film Festival

Ancora una soddisfazione professionale per KinemaZOne. La serie web "Fratelli Katano" si è aggiudicata il premio della giuria popolare del Comune di Savignano Irpino (AV) alla terza edizione dell’Ariano International Film Festival che si è conclusa la sera del 2 agosto ad Ariano Irpino. 
Il premio è stato consegnato dall’assessore Gianni Cirignano a Ferdinando Carcavallo e Giuliano Castaldo (autori e interpreti del progetto “Fratelli Katano”) durante la cerimonia finale di premiazione del festival condotto dall’attore Franco Oppini e l’attrice Emanuela Tittocchia
L’Ariano Film Festival, la giovanissima kermesse ideata e diretta da Annarita Cocca e il suo staff, aveva già selezionato alla precedente edizione una web serie di KinemaZone (“Il mestiere più antico del mondo”). 
Intanto il successo sul web dell’ultimo videoclip “Quando il Napoli perde”, online dal 6 luglio su ilmattino.it e su Youtube, continua senza sosta, mentre gli autori sono già a lavoro sulla prossima sortita musicale che – per dirla alla Monty Python – sarà “qualcosa di completamente diverso”.

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04 agosto 2015

accordi@DISACCORDI, il festival del cinema all'aperto che non c'è

Era l'evento più atteso di ogni estate napoletana ormai da quindici anni. Non solo proiezioni di film all'aperto, in un teatro unico in Italia con un grandissimo schermo allestito in mezzo ad una piattaforma galleggiante in un lago, ma anche una serie di incontri con i protagonisti del cinema che con crescente entusiasmo non hanno mai declinato l'invito degli organizzatori. Ogni affollatissima proiezione era un'occasione per gli autori di incontrare il pubblico, mostrare il film e parlarne insieme. Oltre a tutto ciò un superbo e originalissimo contest di cortometraggi su tema psicoanalitico guidato da Ignazio Senatore decretava la fine dell'estate cinematografica napoletata.
Da quest'anno accordi@DISACCORDI non c'è più, come racconta un rammaricato ed esausto Pietro Pizzimento della MovieEvents: - Quest'anno non potremo continuare a portare avanti l'impegno svolto ininterrottamente negli ultimi quindici anni per una delle rassegne cinematografiche all'aperto più seguite in Italia, quella al Parco del Poggio di Capodimonte. Già le ultime due edizioni, quelle del 2013 e del 2014, erano state portate avanti tra mille difficoltà economiche e nonostante l'appello lanciato più volte quest'anno alle Istituzioni, Movies Event ormai deve dolorosamente prendere atto che non sussistono le condizioni per lo svolgimento della manifestazione."
Il successo di pubblico dell passate edizioni (a volte si è stati costretti ad organizzare proiezioni supplementari) fa pensare che la città sarà molto delusa da questa notizia. Se il problema è solo economico invitiamo Pizzimento e la Movies Events ad attivare quanto prima possibile una raccolta popolare di fondi per l'organizzazione dell'evento della prossima estate. I Napoletani saranno ben felici di contribuire.

In ogni caso, al Parco del Poggio delle proiezioni si faranno, organizzate da un'altra associazione, e andranno avanti fino al 13 settembre (Arena Modernissima).
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23 luglio 2015

AIFF 2015. Iniziato il conto alla rovescia

Mancano, ormai, pochi giorni per la terza edizione dell’ Ariano International Film Festival, rassegna cinematografica che si terrà nella cittadina di Ariano Irpino (AV) dal 30 luglio al 2 agosto. Tante le novità previste quest’anno, tra le quali ricordiamo, solo per citarne alcune, la nuova sezione in concorso, “Ciak, si mangia!”, la giuria popolare e i due seminari sul cinema e sul doppiaggio, diretti rispettivamente da Roberto Girometti e Monica Pariante, attrice doppiatrice. 

L’ elenco delle opere interessanti è davvero sterminato, basti pensare che il poderoso programma delle proiezioni serale ne annovera ben 74 in concorso, tra le oltre 800 pervenute da tutto il mondo. Insomma, un’offerta culturale e artistica variopinta e originale, che si avvale della presenza qualificante della giuria tecnica, presieduta dall’inossidabile Franco Oppini

Infine, non mancheranno, come di consueto, i momenti glamour del redcarpet, sul quale sono attesi artisti del calibro di Ettore Bassi, Giorgio Pasotti, l’attore bulgaro Orlin Pavlov, il modello Brice Martinet, le attrici Martine Brochard e Sofia Bruscoli, madrina del festival, e l’attore Sergio Assisi, il quale presenterà in anteprima nazionale il suo primo film da regista “A Napoli non piove mai”. 
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20 luglio 2015

I Fratelli Katano (e tanto altro, per fortuna) all'Ariano Film Festival 2015

La terza edizione dell'Ariano Film Festival, giovanissima kermesse cinematografica - come la direttrice artistica Annarita Cocca - avrà luogo ad Ariano Irpino dal 30 luglio al 2 agosto. Oltre le sezioni competitive per i  lungometraggi, i documentari, i corti action e di animazione, ci sarà, come l'anno scorso, anche uno spazio dedicato alle webserie, o meglio alle produzioni indipendenti nate principalmente per il web ma ormai fruite da tutti i device in grado di riprodurre contenuti video.
KinemaZOne, già al festival nel 2014 con "Il mestiere più antico del mondo", sarà presente con gli sciagurati "Fratelli Katano" che a nemmeno un anno di distanza dall'incredibile vittoria al "Napoli Film Festival" continuano ad importunare le giurie serie dei festival cinematografici.
La proiezione delle "opere" dei due fratelli napoletani avverrà il 30 luglio alle ore 20 presso la CINE OASI allestita presso la Piazza del Plebiscito di Ariano.
Oltre alla presenza dei Fratelli Katano, data per certa ovviamente soltanto nella giornata finale in trepidante attesa dell'inizio della cena di gala, ospiti dell'edizione del festival di quest'anno saranno gli attori Sergio Assisi e Giorgio Pasotti e le attrici Sofia Bruscoli ed Emanuela Tittocchia, mentre gli incontri e la serata di premiazione saranno presentate da Raffaella Modugno e Antonio Perna.
La giuria sarà presieduta come l'anno scorso da Franco Oppini.
Oltre alle proiezioni delle opere in concorso, la cittadina irpina sarà per tutta la durata del festival sede di tantissimi altri eventi legati al festival, come il concorso dei cosplayer, worksop di cinema e fotografia, un focus sul cinema bulgaro, un seminario sul doppiaggio tenuto da Monica Pariante e altri incontri consultabili sul ricco catalogo del festival online su www.arianofilmfestival.com

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13 luglio 2015

06 luglio 2015

Fratelli Katano - Quando il Napoli perde

In esclusiva su IlMattino.it, i Fratelli Katano presentano "Quando il Napoli perde".


«Quando il #Napoli perde»: il video dei Fratelli Katano è virale | GuardaLEGGI: http://bit.ly/1H2OFCo(Y) Segui Il Mattino e resta aggiornato - facebook.com/mattino.it
Posted by Il Mattino on Lunedì 6 luglio 2015
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02 luglio 2015

Il nuovo video dei FRATELLI KATANO in esclusiva su IL MATTINO TV

Il portale video dello storico quotidiano napoletano fondato da Matilde Serao ed Eduardo Scarfoglio, pubblicherà in anteprima il prossimo 6 luglio il nuovo videoclip dei Fratelli Katano dal titolo "Quando il Napoli perde".

Il video resterà sul portale streaming IL MATTINO TV in esclusiva per una settimana.
Appuntamento, quindi, a lunedì su video.ilmattino.it 
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30 giugno 2015

Carlo Buccirosso e Lillo Petrolo: la comicità è di casa all’Ischia Film Festival XIII

Serata straordinaria quella di ieri al Castello Aragonese per la terza giornata dell’Ischia Film Festival. Francesco Munzi, reduce dal grandissimo successo agli ultimi David di Donatello, ha presentato alla Cattedrale dell’Assunta il suo film Anime nere, ed è stato premiato con l’Ischia Film Award dal direttore artistico Michelangelo Messina
Munzi ha speso parole di gratitudine e affetto verso il festival, durante il quale era stato proiettato il suo primo film Saimir nel 2004. Graditissimi ospiti anche Edoardo Leo, Marco Bonini e Carlo Buccirosso, arrivati sull’isola per incontrare il pubblico di Noi e la Giulia e intervistati dal critico cinematografico Boris Sollazzo. 
Leo ha raccontato come sia rimasto folgorato dal libro “Giulia 1300 e altri miracoli” di Fabio Bartolomei e di come abbia poi coinvolto Bonini e lo stesso Bartolomei nel trarne la commedia che è stata una dei maggiori successi italiani dell’anno. Per gli sceneggiatori la sfida è stata riuscire a realizzare un film che raccontasse una vicenda drammatica, ma sotto forma di commedia, cercando anche di catturare un pubblico trasversale senza rinunciare alla qualità e mettendosi al servizio della vicenda. 
Buccirosso a questo proposito ha sottolineato quanto una buona scrittura e una buona regia facilitino il lavoro dell’attore e quanto Leo sia riuscito a entusiasmarlo con le idee sul personaggio che gli ha affidato, tanto che quello di Noi e la Giulia è stato il set in cui ha lavorato meglio. 
A conclusione dell’incontro Leo ha aggiunto che cercare di replicare il successo di Noi e la Giulia non avrebbe senso. I film assomigliano a chi li realizza e ogni autore ha il suo modo di raccontare, ma è anche importante non ripetersi e spostare l’asse di quello che si fa. 
In seconda serata alla Terrazza degli Ulivi Pasquale Petrolo, il Lillo della coppia comica Lillo e Greg, ha risposto alle domande di Boris Sollazzo prima della proiezione del film di Marco Pontecorvo, Tempo instabile con probabili schiarite. L’attore si è detto entusiasta di aver interpretato un ruolo che uscisse dai suoi schemi, di aver lavorato con un regista che ha dimostrato, oltre alla comprovata abilità tecnica, anche grande sensibilità nel dirigere gli attori. 
Nonostante per i suoi spettacoli teatrali si occupi anche della regia, Lillo dichiara di amare il lavoro di attore, scegliendo di mettersi a completa disposizione di chi dirige il film. L’attore dedica un breve ricordo a Manfredi, da cui ha imparato a inserire un tocco di umanità anche nella comicità più surreale. Il prossimo passo per lui potrebbe essere la regia cinematografica, ma per ora nutre quasi un timore reverenziale nei confronti della macchina da presa e non si sente ancora pronto. Contemporaneamente in Piazza delle Armi incontro con Viviana Lentini e Simone Pulcini, regista e sceneggiatore di 4021. Il film è una commedia agrodolce, opera prima della Lentini, che racconta come abbia scelto di soffermarsi sul tema della perdita di identità a cui la crisi sociale ed economica ci sta mettendo di fronte. 

Ma il Festival non si ferma e stasera sono in programma altri tre incontri e un ospite davvero speciale. Alla Cattedrale attesa alle 21.15 Laura Bispuri, regista del film Vergine giurata con Alba Rohrwacher. Il film, liberamente tratto dal romanzo di Elvira Dones, è stato presentato al Festival di Berlino 2015 e racconta la storia di una donna albanese che sceglie di vivere come un uomo per non dover rinunciare alla sua libertà. Nella Chiesa di S. Pietro a Pantaniello in programma il lungometraggio The forgotten hero, film sulla storia vera di un giovane olandese divenuto un un eroe popolare internazionale. Il regista Frans Mouws sarà in sala alle 21.00 per incontrare il pubblico. In contemporanea al Terrazzo degli Ulivi Vinodentro di Ferdinando Vicentini Orgnani. Il film racconta la svolta che la passione per il vino impone nella vita di un timido impiegato di banca. A presentare il film il regista e l’attrice Daniela Virgilio. A Piazza d’armi, The bridge at the end of the world, il film croato che era in programma per il 29 e che è slittato ad oggi. Atteso il ritorno a sorpresa di Marco Palvetti, il Salvatore Conte di Gomorra – la serie, che farà visita al festival per incontrare i suoi numerosi fan. L’attore si è detto molto contento di tornare a Ischia, luogo in cui l’anno scorso si è sentito come a casa.
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29 giugno 2015

Ischia Film Festival XIII: ricchissimo programma della terza giornata.

Dopo l’enorme successo di ieri sera, con Francesco Paolantoni ospite e protagonista della seconda giornata dell'Ischia Film Festival, procede la XIII edizione ricca di colpi di scena e ospiti speciali. 
L’attore napoletano che ieri nella Cattedrale dell'Assunta del Castello Aragonese ha presentato Andiamo a quel paese di Ficarra e Picone, ha intrattenuto il pubblico accorso numerosissimo con aneddoti delle riprese del film e ci ha svelato in gran segreto che nel suo futuro prossimo si vede sceneggiatore e addirittura regista di un progetto tutto suo. 
Programma di appuntamenti senza precedenti quello di stasera alla terza giornata della XIII edizione dell’Ischia Film Festival. Inaspettata la presenza del regista e attore Edoardo Leo che introdurrà al Piazzale delle Armi Noi e la Giulia, il film che è valso al giovane regista il David Giovani 2015 e il Nastro d’argento per la miglior commedia, accompagnato dal co-sceneggiatore del film, l’attore Marco Bonini. Contemporaneamente, nella cornice magica della Cattedrale dell’Assunta, verrà proiettato Anime nere, vincitore tra gli altri di nove David di Donatello e tre Nastri d’Argento. L’autore, il regista Francesco Munzi ritirerà per l’occasione l’Ischia Film Festival Award come miglior regista dell’anno. 
Ma le eccellenze della serata non finiscono qui, Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio, sarà ospite del Festival con il premiato Thriller, in programma alle 21.05 alla Terrazza degli Ulivi.
Non solo autori per la terza serata al Castello Aragonese. Alle 22.30 Lillo Petrolo, protagonista di oltre un decennio di successi televisivi, radiofonici e teatrali con l’amico e collega Greg, incontrerà il pubblico prima della proiezione del film di Marco Pontecorvo Tempo instabile con probabili schiarite, di cui è protagonista. 
Per il Focus Nord Europa, l’importante sezione che, in collaborazione con il Filmtage di Lubecca porta in Italia le più interessanti opere del recente panorama cinematografico nordeuropeo, alle 22.50 alla chiesa di San Pietro in Pantaniello, l’attrice Amanda Ekblom Käck presenzierà alla proiezione dello svedese Och Piccadilly Circus Ligger Inte I Kumla, di cui è protagonista e che è basato sull’omonimo romanzo di Håkan Nessers. 
Particolare come sempre l’attenzione dedicata al cinema indipendente nazionale e internazionale. Alle 21.00 alla Cattedrale dell’Assunta La cella zero di Salvatore Esposito aprirà gli occhi del pubblico su una realtà difficile e sconosciuta. La cella zero del titolo è una stanza all’interno del carcere di Poggioreale nella quale gli agenti della polizia penitenziaria sottopongono i detenuti a ripetuti maltrattamenti. Il documentario di Esposito raccoglie le testimonianze di alcuni ex carcerati e il ricordo di Federico Perna, morto nel carcere napoletano per quella che secondo l’autopsia ufficiale era un’ischemia, seppure sul corpo del trentaquattrenne fossero evidenti i segni di percosse. 
Il cortometraggio è stato realizzato con il giornalista Andrea Postiglione e in collaborazione con Pietro Ioia, attivista per i diritti dei detenuti. 
Alle 21.00 Gaetano Ippolito racconterà al pubblico della Casa del Sole la realizzazione del suo Please, storia di un missionario laico che lascia Milano per trasferirsi in Tanzania. A seguire i due registi greci Kirineos Papadimatos e Giannis Avramopoulos accompagnano il documentario Paolo’s dreams, nonostante la difficile situazione politica che si è andata delineando negli ultimi giorni in Grecia. Il loro film segue per 24 ore Paolo Teobaldelli, filosofo italiano che vive da anni ai limiti della società in un quartiere difficile di Atene. 
Alle 23.25 al Piazzale delle Armi, Viviana Lentini insieme al produttore Simone Pulcini e all’interprete Roberto Di Marco, incontreranno il pubblico prima della proiezione di 4021, film no-budget, basato su un testo teatrale che racconta la storia di un uomo che si troverà di fronte a una decisione che gli cambierà la vita. Gloria Aura Bortolini con il suo London afloat descriverà al pubblico della chiesa di San Pietro in Pantaniello l’esperienza di vivere e girare un documentario in una barca nel cuore di Londra.

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18 giugno 2015

“Gomorraland” apre la sezione “Location negata” dell'Ischia Film Festival XIII

La sezione “Location negata” da alcuni anni è diventata uno degli appuntamenti più importanti del festival cinematografico di Ischia. Una sezione speciale competitiva per opere che, pur ponendosi in un’ottica di valorizzazione dei luoghi, raccontano il territorio violato dalle contraddizioni della civiltà e del progresso, i diritti o le speranze di popoli calpestati dalla guerra o colpiti da calamità naturali. 
Ad aprire quest’anno la sezione Location Negata, nella serata di apertura della tredicesima edizione del festival sarà l’anteprima mondiale di “Gomorraland” il documentario di Duccio Giordano che racconta di Scampia, di Napoli e della guerra tra criminalità e stato. Magistrati e poliziotti che lottano per un ideale. Per presentare questo lavoro, oltre al regista sarà presente ad Ischia il Pubblico Ministero Catello Maresca, parte del pool antimafia che ha arrestato Michele Zagaria e autore del libro “L'Ultimo Bunker”. 
"Sono particolarmente contento delle opere selezionate quest’anno nella sezione Location Negata" – ha dichiarato il direttore del festival Michelangelo Messina "Oltre alle problematiche del territorio che ci circonda raccontate in “Gomorraland” o “La cella zero” di Salvatore Esposito abbiamo testimonianze di altre realtà internazionali spesso urgenti come quella della schiavitù ancora praticata nello Yemen del documentario “Slavery in the yemen” di Ashraf Mashharawi o degli immigranti in cerca di una terra migliore in “Endless corridor” di Aleksandras Brokas o ancora dei maltrattamenti subiti dagli abitanti delle favelas in Brasile in occasione dei Mondiali raccontati da Felipe Pena nel suo “If this town wasn’t mine”. Insomma non solo le bellezze del paesaggio e la voglia di vistare i luoghi attraverso il cinema, ma anche un’attenta analisi di un territorio spesso dimenticato o di diritti umani calpestati dall’arroganza e dal potere che grazie al cinema e ai festival indipendenti, come quello di Ischia, riescono ad arrivare al grande pubblico per denunciare queste amare realtà". 
L’Ischia Film festival si terrà dal 27 giugno al 4 Luglio nei suggestivi spazi all’aperto del Castello Aragonese di Ischia.

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17 giugno 2015

Ischia Film Festival: tutto sulla tredicesima edizione.

Dal 27 Giugno al 4 Luglio 2015, presso il Castello Aragonese di Ischia, avrà luogo la tredicesima edizione dell’Ischia Film Festival, unico concorso internazionale dedicato alle location cinematografiche che attribuisce un riconoscimento artistico alle opere audiovisive, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno maggiormente valorizzato location italiane ed internazionali sottolineandone i paesaggi e l’identità culturale. Ideato e diretto da Michelangelo Messina il festival è realizzato con l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con il contributo del MiBACT Direzione Generale Cinema. 
Otto giorni di proiezioni provenienti da 39 diversi paesi del mondo. In tutto 109 le opere selezionate tra cui 47 anteprime nazionali e 2 world premiere internazionali, senza considerare quelle anteprime italiane che sono al contempo anche anteprime mondiali. Tra le selezionate queste 42 produzioni o co-produzioni italiane a riprova dell’impegno del festival per la promozione del cinema italiano. 40 le opere in concorso tra lungometraggi, documentari e cortometraggi che si contenderanno i premi del festival. Tutte le sere a partire dalle ore 21.00 proiezioni all’aperto, omaggi e incontri con ospiti internazionali in 5 diverse location del Castello. Opere capaci di valorizzare e promuovere le tradizioni, la realtà storica, i paesaggi e le peculiarità di quei territori che sono stati scelti per la narrazione filmica o documentaristica. Ad arricchire le serate incontri con registi e attori per “Parlare di cinema” sotto le stelle nel meraviglioso contesto storico\paesaggistico del Castello Aragonese. 
Tra i personaggi che hanno già confermato la loro presenza i registi italiani Laura Bispuri, Edoardo De Angelis e molti registi stranieri che accompagneranno le loro opere al festival, gli attori Lillo Petrolo (della nota coppia Lillo e Greg) Francesco Paolantoni, Enrico Lo Verso, Amiel Cayo e Giacomo Rizzo, oltre ad altri ospiti saranno annunciati nei prossimi giorni. Il premio alla carriera 2015 sarà attribuito a Pasquale Squitieri, un regista senza padroni, di un cinema ruvido e diretto, incapace di compromessi. Avvocato penalista e poi regista, Pasquale Squitieri sarà presente ad Ischia per ritirare il premio il prossimo 3 Luglio e per l’occasione saranno proiettati nel corso della serata “Li chiamarono briganti” e il suo ultimo lavoro “L’altro Adamo”
Il Foreign Award 2015, premio tradizionalmente attribuito dal festival a quelle produzioni straniere che scelgono l’Italia per le loro riprese, sarà assegnato ad Enzo Sisti, dinamico executive producer italiano al quale si devono kolossal internazionali quali “Ben-Hur”, l’ultimo film di James Bond, Agente 007 e “Christ the Lord” solo nel biennio 2014-2015 determinando, oltre alla promozione pubblicitaria dei luoghi italiani, un forte indotto economico. 
L’Ischia Film Festival 2015 sarà anche occasione di ricordo e tributo per due grandi protagonisti del cinema italiano purtroppo scomparsi. “Le mani sulla città” ed un incontro con Adriano Pintaldi caratterizzeranno la serata dedicata al compianto Francesco Rosi, mentre un omaggio a Mario Monicelli (già membro del comitato d’onore del festival) nel centenario della sua nascita, sarà realizzato attraverso la proiezione di due suoi film “Proibito” e “Le rose del deserto”
Durante la kermesse vi è inoltre una sezione mercato con la ‘Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo’, occasione di incontro tra il mondo del cinema e quello del turismo e il ‘Convegno internazionale sul Cineturismo’, che vedrà la partecipazione dei massimi rappresentanti del mondo del cinema correlato al marketing territoriale. A completare il ricco programma la mostra fotografica “Villeggiatura e vacanze nel cinema italiano (1949 – 2011)" a cura di Antonio Maraldi. Per partecipare al festival è necessario acquistare un accredito culturale presso l’InfoPoint del Festival che sarà allestito al Piazzale Aragonese dal 25 Giugno in poi. L’Ischia Film Festival, grazie alla collaborazione delle migliori strutture ricettive dell’isola, mette a disposizione pacchetti di soggiorno ad Ischia per l’intera settimana o solo per il week end di apertura e di chiusura a prezzi scontati per gli accreditati del festival.

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15 giugno 2015

Ischia Film Award a Francesco Munzi

A Francesco Munzi, già pluripremiato autore dei David di Donatello (9 riconoscimenti tra cui il tris più importante: miglior film, sceneggiatura e regia) il festival di Ischia attribuisce l’Ischia Film Award 2015, come miglior regista dell’anno. Il premio, che nel passato è stato attribuito a illustri personaggi del mondo del cinema come il regista francese Benoit Jacquot e al Premio Oscar Bille August verrà consegnato in occasione della tredicesima edizione dell’Ischia Film Festival il prossimo 29 giugno nella suggestiva Cattedrale Barocca del Castello Aragonese, sede esclusiva del festival. “E’ con grande soddisfazione” – ha dichiarato il direttore del festival Michelangelo Messina“che attribuiamo questo premio a Francesco Munzi, un regista che abbiamo visto partecipare e vincere il festival di Ischia già nel 2005 con il suo 'Saimir' che si aggiudicò il premio come miglior lungometraggio italiano”
Anime nere, un noir intenso ambientato ad Africo, nella Calabria più profonda, racconta la storia di tre fratelli affiliati alla 'ndrangheta e sarà proiettato al festival di Ischia subito dopo l’incontro con l’autore. “Accogliamo con sommo piacere” – ha proseguito Messina – “anche il vincitore del David di Donatello come miglior cortometraggio, il regista Giuseppe Marco Albano, che sarà ad Ischia nella stessa serata con il suo corto 'Thriller' in competizione nella sezione cortometraggi.” Il festival internazionale del cinema di Ischia si svolgerà dal 27 giugno al 4 luglio 2015 nell’incantevole scenario del Castello Aragonese di Ischia. 

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08 giugno 2015

Il trailer di "The Martian" di Ridley Scott con Matt Damon

Uscirà a novembre negli USA il nuovo film di Ridley Scott dal titolo "The Martian" con Matt Damon. L'attore americano torna a indossare la tuta da astronauta dopo la partecipazione a "Interstellar" di Christopher Nolan. Il film, che anche per Scott rappresenta un ritorno nello spazio dopo "Alien" e "Prometeus", è tratto dal romanzo di Andy Wier e uscirà in Italia con il titolo "Sopravvissuto". Il trailer è stato appena pubblicato su YouTube dalla 20th Centyry Fox.
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A Pasquale Squitieri il premio alla carriera dell’Ischia Film Festival 2015


10. Squitieri

Dopo Sir Ken Adam, Vittorio Storaro, Krzysztof Zanussi, Giuliano Montaldo, Abel Ferrara, Pupi Avati, Jean Sorel, Abbas Kiarostami e Amos Gitai sarà riconosciuto a Pasquale Squitieri il premio alla carriera della tredicesima edizione dell’Ischia Film Festival
Un regista senza padroni, di un cinema ruvido e diretto, incapace di compromessi. Avvocato penalista e poi regista, Pasquale Squitieri non si è fermato mai davanti a nulla. Gli hanno dato del fascista, come fecero con John Milius, ma i grandi del nostro cinema l'hanno sempre stimato, personalmente e creativamente. 
“Il prefetto di ferro” lo ha portato nella storia, in tutti i sensi. Squitieri, però, è anche “I guappi” e “Razza selvaggia”, è “Camorra” e “Il pentito”, è “Corleone”
E' il regista che si “sporca” le mani con il genere quando i suoi amici lo snobbavano, perché il cinema d'autore era uno solo e amava parlarsi addosso. Se c'è un cinema che racconta il brigantaggio, la ferita più infame della nostra storia (una guerra civile giusta trasformata in banditismo da sterminare), lo dobbiamo a lui. Con “Li chiamarono briganti”, a un passo dal nuovo millennio, lui racconta su quali menzogne poggi il tricolore. E' un cinema deciso e anche violento, quello di questo grande regista napoletano. Eppure, allo stesso tempo, Squitieri, soprattutto con “Gli invisibili” (forse il suo film più bello e potente), svela una dolcezza, una fragilità, che non gli sospetteresti. 
Il premio sarà consegnato al Castello Aragonese d’Ischia dal direttore artistico dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina il prossimo 3 Luglio e per l’occasione saranno proiettati nel corso della serata “Li chiamarono briganti” e il suo ultimo lavoro “L’altro Adamo”.

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03 giugno 2015

I Fratelli Katano paladini dell'anti-turismo

Questa estate è prevista a Napoli un'invasione di turisti più intensa degli anni precedenti. 
I Fratelli Katano, da sempre attenti alla valorizzazione del territorio sia dal punto di vista culturale che fisico - e che a Napoli passeranno tutta l'estate - sono molto preoccupati da questo affollamento dei loro luoghi di ritrovo preferiti e piuttosto che lanciare proclami e chiedere aiuto alle forze politiche, scendono in campo in prima persona con una campagna sociale di scoraggiamento del turismo.
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26 maggio 2015

Roma Fringe Festival 2015: apertura il 30 maggio con Claudio Santamaria, Marco Cocci e tanti ospiti

Il Roma Fringe Festival si prepara a invadere l'estate capitolina con colori, performance, installazioni, teatro, cultura e grandi eventi...quest'anno all'ombra di uno dei monumenti più visitati d'Italia e del mondo: Castel Sant'Angelo.
In collaborazione con Romexpo - che porterà eventi dedicati alla Green Technology e agli scambi internazionali - il Roma Fringe parte il 30 maggio con una grande festa in compagnia di tutti i protagonisti del festival, della collecting degli Artisti 7607, le installazioni di Aracne e tanti ospiti a sorpresa.
Un'invasione di colori e vivacità, visioni e musica che partirà alle 20.30 da Piazza Adriana con la Fringe Parade, fino ad arrivare ai giardini di Castel Sant'Angelo. Artisti, giocolieri, performer e musici, aperti dalla banda Sambarato in collaborazione con #TuttoATorPigna - in un incontro tra centro e periferia, culturale e urbana - sfileranno da Palazzo di Giustizia fino ai viali circostanti la Mole Adriana.
Alle 21.30, sul Palco A presentazione ufficiale del Romexpo Roma Fringe Festival 2015 con istituzioni e organizzatori, e poi via agli spettacoli e alla serata di festa con gli Artisti 7607 - la collecting fondata da oltre mille attori italiani tra cui Cinzia Mascoli, Elio Germano, Neri Marcorè, Claudio Santamaria, Elda Alvigini, Alberto Molinari, Carmen Giardina, Marco Cocci - che si alterneranno sul palco tra musica e pezzi di teatro. 
Non solo musica e performance, ad aprire le danze del Romexpo Roma Fringe Festival il 30 maggio, ci sarà anche l’arte contemporanea di Aracne con le installazioni di "Paradise Lost Expo", omaggio all'omonimo poema di John Milton: dal verso libero di un moralista inglese di 350 anni fa alla cultura italiana di questo tempo con opere di Valerio Giacone, Mattia Merusi, Kristina Milakovic, Gioppo Croci, MAD, Marco de Rosa, Matteo Lippera, Vincent Wood, Giulia Brena, Carlotta di Felice, Beatrice Marchi, Paolo Stefanelli. L’evento del 30 maggio, sancisce anche la stretta collaborazione tra Roma Fringe Festival e 7607 per la tutela dei diritti degli artisti: “alle attrici e agli attori spetta di diritto un compenso ogni volta che va in onda un film al quale hanno partecipato” ha dichiarato Cinzia Mascoli tra I fondatori di Artisti 7607. “Abbiamo fondato una collecting di attori, Artisti 7607, per tutelare questo diritto e ripartire direttamente i compensi agli artisti". Un incontro tra Centro e Periferia, cittadina e culturale, artistica e concettuale, nella cornice dei giardini di Castel Sant'Angelo, per dare vita a un inedito incontro tra Storia e Contemporaneità, Monumento e “frangia”…come in tutte le migliori metropoli europee.
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25 maggio 2015

I torinesi PanPers “reinterpretano” i napoletani Travel Companions

Può capitare - per carità non diciamo di no - che uno abbia un’idea che gli sembra originale per poi scoprire solo dopo che qualcun altro l’ha già avuta. Succede soprattutto quando si tratta di un’idea semplice come quella di una web serie basata su due personaggi che viaggiano in macchina conversando in maniera divertente tra loro o con altri passeggeri.
Ma se poi capita che la coincidenza si allarghi anche al titolo della serie, con la sola differenza della lingua, allora, come diceva Totò, “sono troppe coincidenze che coincidono”. Quindi, non sembra così azzardato pensare che “Compagni di viaggio”, il format dei torinesi Panpers per una campagna pubblicitaria di MTV “reinterpreti” senza nemmeno citarla la web serie del 2010 “Travel Companions” di Ferdinando Carcavallo e Luca Napoletano. Come diceva un altro grande comico italiano, “a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca”. Tra l’altro, non è che in Italia dal 2010 si siano prodotte chissà quante altre web serie, né si può dire che “Travel Companions” sia passato inosservato, soprattutto agli addetti ai lavori, visto che è stata presente in quasi tutti gli eventi dedicati alle web serie dal 2011 ad oggi, è stata la prima web serie italiana a vincere un premio negli USA (LAWeb 2011), due volte presentata al Roma Fiction Fest, trasmessa su Rai, Mediaset e Sky, prima web serie a vincere il Napoli Film Festival e tante altre piccole/grandi imprese.
Quindi, il fatto che i Panpers oggi se ne escano con la serie “Compagni di viaggio” (trad. letterale di Travel Companions) si può spiegare o con un'ingenua ignoranza specifica nel campo oppure con una scarsa dimestichezza e considerazione delle regole in generale.
 Certo, ci sarebbe anche una (terribile) terza ipotesi, quella di una mancanza assoluta di inventiva e di talento sia dei Panpers che dell’agenzia che produce la campagna pubblicitaria, ma è un ipotesi che scartiamo a priori.


Upgrade 29/05/15: Il video dei Panpers è stato bloccato da Youtube il 26/05/15 per violazione di copyright, successivamente rimosso e poi ricaricato con il titolo modificato.
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18 maggio 2015

Video Intervista ai Fratelli Katano in esclusiva per KinemaZOne

Un grande scoop per i lettori di KinemaZOne. Siamo riusciti ad avere una video intervista, la prima in assoluto, con i Fratelli Katano, grazie ad una ingente somma di danaro ma anche all'arguzio del nostro redattore Michele Emma. C'è abbastanza per poter chiarire molti misteri sul passato dei due potentissimi tycoons del Web.
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15 maggio 2015

I Fratelli Katano e la canzone napoletana Made in Nord.

Chi lo ha detto che la Canzone Napoletana è solo dei Napoletani? 
I Fratelli Katano, dedicano una appassionata serenata alla Madre Italia, gurdandola dal basso, da quel sud che per quanto atterrato riesce ancora a far sentire la sua voce, a suonare i suoi mandolini e le sue canzoni. 
Si tratta di un' interessante commistione tra un classico del canzoniere partenopeo e un popolare motivetto della musica leggera made in nord.

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07 maggio 2015

Campania Movietour: alla scoperta dei luoghi del cinema di Napoli

Campania Movietour è un progetto che mira a far conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico di Napoli e della Campania attraverso il cineturismo, un’esperienza unica per visitare i luoghi della regione immortalati sul grande e piccolo schermo.
Gli itinerari di Campania Movietour sono incentrati sulle più famose location cinematografiche e televisive che hanno visto Napoli e la Campania come indiscusse protagoniste dell’immaginario audiovisivo.

Nato nel 2008 da un’idea di Annalisa Ciaravola, Massimiliano Gaudiosi e Mariasole Mautone, Campania Movietour si è imposto negli anni come un’originale proposta turistica, rivolgendosi a turisti e tour operator con un’offerta sempre innovativa per far rivivere i luoghi del cinema, e arrivando a testare simili progetti in altre città come Ferrara e Siviglia.

In occasione del "Maggio dei monumenti 2015", Campania Movietrour organizza per domenica 17 maggio un tour gratuito guidato nei vicoli del Rione Sanità in cui ritrovare la casa natale di Totò, i luoghi in cui il principe della risata ha mosso i primi passi della sua carriera e gli ambienti che hanno fatto da sfondo a pellicole come "L’ORO DI NAPOLI", "IERI, OGGI, DOMANI", "OPERAZIONE SAN GENNARO", "MI MANDA PICONE", "LA SFIDA", "PIANESE NUNZIO", "VIAGGIO IN ITALIA", "PIEDONE LO SBIRRO" e tanti altri. 
L’itinerario sarà impreziosito dalle performance degli attori Angela Rosa D’Auria, Gianluca Masone e Fulvio Sacco, che riproporranno scene indimenticabili di opere come L’oro di Napoli, Questi fantasmi e Ieri, oggi, domani, per trasformare il tour in una coinvolgente esperienza.

La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria entro sabato 16 maggio (posti limitati).

Per Info e prenotazioni info@campaniamovietour.com e www.campaniamovietour.com

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