Da giugno ad agosto, tra le province di Napoli, Caserta, Avellino e Benevento, un viaggio di musica, teatro, parole, mostre, per fare l’impresa.
Beni confiscati, più di mille chilometri di viaggio, tra terra e mare, per raggiungere i patrimoni immobiliari e aziendali sottratti ai clan della Campania.
Il Festival si inserisce nell’ambito delle manifestazioni promosse per il ventennale dell’uccisione di Don Peppe Diana, all’interno della ideazione e della programmazione della più complessiva iniziativa “Venti di cambiamenti 1994-2014” (www.dongiuseppediana.com).
Tra le altre iniziative c'è anche un concorso per cortometraggi intitolato "cOrto Biologico" il cui scopo è quello di restituire ai luoghi devasti dalla criminalità, la propria identità, la propria dignità: il proprio βίος. Tema di quest’anno è #storieperBENE, storie che hanno determinato processi di valorizzazione del territorio identificato come “Le Terre di Don Peppe Diana”, terra di riscatto, impegno, inclusione, valorizzazione, senso civico, resistenza anti-camorra, rivalutazione del territorio, rinascita, multiculturalità, economia sociale. Non è necessario viverci, storie simili si trovano anche sul tuo territorio! Per partecipare è sufficiente seguire la procedura di iscrizione sul sito www.festivalimpegnocivile.it
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