07 marzo 2014

Si torna a Los Angeles: le webseries italiane provano a portare un altro oscar in Italia.


"Non ci poniamo un limite. Il nostro obiettivo è proiettare tutte le serie che riteniamo possano piacere al nostro pubblico e fortunatamente abbiamo la capacità di farlo"
Con queste parole Mike Ajakwe, produttore esecutivo del LAWeb Fest di Los Angeles, commenta la pubblicazione delle ultime 80 web serie ammesse al festival che si vanno ad aggiungere a quelle già annunciate nei mesi scorsi per un totale di 318 web serie da tutto il mondo.
Tra il 26 e il 30 marzo, quindi, tutto il mondo delle web serie sarà concentrato al Raddison Hotel di Los Angeles per quello che è l'evento più grande, per dimensioni ed importanza, dedicato alle Web Serie.
Le web serie italiane in concorso sono sedici e l'Italia è la nazione con il maggior numero di nomination (eccetto USA) . 
Negli anni scorsi il festival ha decretato il successo di serie come Travel Companions, L'altra, Wizard, Aglien e Il corso di cazzotti del Dott. Johnson, ma quest'anno, visti i numeri alti, le probabilità per gli italiani di portare a casa un premio sono comunque più basse.
Vedremo se la vicinanza temporale al trionfi de "La grande bellezza" agli Oscar avrà un effetto positivo o negativo.
Quindi, teniamo le dita incrociate fino al 30 marzo (il 31 per noi) e facciamo il tifo per tutti gli italiani, ossia:

Dead Boy (Alessio Russo)
- Run Away (Riccardo Cannella)
- P.S.M. Confidential (Andrea Malpighi)
- Il Mestiere più antico del Mondo (Ferdinando Carcavallo); 
- Melodrama (Vittorio Adinolfi) 
- The Ushers (Andrea Galata) 
- Cotto e Frullato (Paolo Cellammare) 
- Feng du Tales (Andrea Belacastro) 
- G&T (Francesco D'Alessio e Matteo Rocchi) 
- Johnny (Roberto ed Eros D'Antona) 
- Le Cose Brutte (Ludovico Bessegato) 
- Chiamami (Michele Pinto)
- Shadows of the plague (Alessio Messina e Rosalia Le Calze)
- Wakefield Variation (Gianluca Olmastroni e Alessandro De Nicola)
- Inglorious Hunterz (Andrea Biondi, Luca Baggiarini e Stefano Rossini)
- Anche i supereroi pagano le bollette (Gianluca Caruso)


Intanto, le web serie italiane hanno un altro importantissimo appuntamento oggi 7 marzo all'università La Sapenza di Roma dove, dalle 09:00 alle 18:00, ci sarà il primo incontro/presentazione del collettivo WAU (Web Artists United) con un interessantissimo fitto programma di interventi e discussioni.


E dopo Los Angeles, ad aprile sarà la volta del Rome Web Awards... ne riparliamo poi.

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