K Woman: il nuovo short fashion movie firmato Kocca

Per promuovere la nuova collezione P/E 2014, il fashion brand Kocca realizza insieme al duo creativo Hunter & Gatti il suo primo short fashion movie che vede protagonisti la supermodella ungherese Eniko Mihalik e il modello spagnolo Andrés Velencoso, guest star del video. K Woman è un noir con tutti gli ingredienti per tenere gli spettatori incollati allo schermo: c’è un motel isolato, appena fuori dalla Città degli Angeli, su cui scroscia una pioggia torrenziale; i due protagonisti d’eccezione saranno travolti da una storia sensuale, densa di colpi di scena, con un finale decisamente inaspettato.
K Woman interpreta bene lo spirito della nuova donna Kocca, che sa essere al tempo stesso angelica e provocante, raffinata e seducente, e sorprende con il suo carattere poliedrico e le sue personalissime scelte di stile. Chi non lo avesse ancora visto, può farlo visitando il nuovo minisito che Kocca ha dedicato allo short film, ora online al link http://koccawoman.kocca.it/

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Fratelli Katano: Fahrenheit 00

I nostri Presidenti, Dott.ri F.lli Katano, ci "invitano" a condividere questo loro nuovo video.

Fate altrettanto, ve lo consigliamo.

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Muze for Movies: l'app che guarda i film prima di te e te li consiglia

I cinefili più tecnologicamente informati conosceranno già Muze for Movies, per gli altri siamo qui a consigliarvela. Si tratta di un'applicazione tutta italiana per Android (smartphone e tablet) che vi consiglia i film da vedere basandosi sui vostri gusti. La prima cosa che farete, una volta installata gratuitamente e avviata per la prima volta l'app, è quella di istruire il vostro "gemello cinematografico" sulle vostre preferenze in fatto di cinema.
Non dovrete fare alto che dare dei voti a film che avete visto (più voti date più i consigli saranno attinenti) e poi lasciarvi consigliare sui film in programmazione nei cinema oppure tra quelli da recuperare.

Per ogni film Muze vi propone una scheda dettagliata con cast, trama, trailer e il livello di compatibilità con i vostri gusti.

Un'app molto utile se non volete correre il rischio di essere delusi da un film, ma ricordatevi che c'è sempre la splendida possibilità che possa piacevolmente sorprendervi un film che non somigli per niente a quello che avete visto finora. Quando succederà, ditelo a Muze che cambierà i suoi gusti assieme a voi.

Muze for movies è un app gratuita disponibili in tutti gli app-store, e ovviamente su GooglePlay.

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Rome Web Awards 2014: le nomination

Ancora Festival delle web serie? Ancora a Roma? Sì sì, ma con delle sostanziali differenze. 

Per prima cosa è importante notare che ad organizzare il Rome Web Awards (un'unica serata di premiazione) è un gruppo di creatori di web serie (Giuseppe Capudi di Shadows) e che tutto l’ambaradan è completamente indipendente e non sponsorizzato, senza nessun tipo di contributi pubblici ma nemmeno privati. L’unica fonte di finanziamento del RWA sono le quote di iscrizione degli autori delle serie, quindi in pratica si tratta di un evento autofinanziato dai partecipanti stessi. Nessuno sponsor ma solo media partner che supportano la comunicazione. 

Secondo fattore molto importante è che, a parte una specifica categoria, le opere del RWA saranno giudicate da una giuria e non da anonimi visitatori online, evitando di scatenare cordate virtuali che nulla hanno a che fare con la qualità.
Questa scelta - che va anche contro gli interessi degli organizzatori che avrebbero potuto beneficiare degli accessi al sito – è anche significativa della posizione che in qualche modo questo evento prende nei riguardi dello status-quo delle serie in Italia: i “culturisti delle views” non sono necessariamente i migliori. Per strada, del resto, si ferma più gente a guardare un incidente che per ascoltare un chitarrista virtuoso. 

Se avete una certa dimestichezza con eventi del genere, poi, e date uno sguardo alle nomination, noterete con piacere di leggere per la prima volta i titoli in concorso. Certo, non mancano serie un po’ datate (la spagnola “Malvivendo” concorre come migliore comedy ed è del 2009) o opere di videomaker vecchi anagraficamente (ehm… non mi viene il titolo), ma fondamentalmente si tratta di opere di autori fuori dal solito circuito, ancora in cerca di affermazione (dal punto di vista delle views) e che quindi da un festival hanno tutto (e soltanto) da guadagnare. La premiazione del Rome Web Awards ci sarà il 26 aprile (sabato) al teatro Ghione e Roma. 

Ieri sono state comunicate le nominations delle siongole categorie. Sono davvero tante e riassunte in un lungo montaggio video.

KinemaZOne sarà presente al RWA con "Il mestiere più antico del mondo" nelle categorie "Best Sketches Comedy" e "Best Actress" (Chiara Clemente). 

Vista l’assoluta mancanza di “poteri forti” dietro l’organizzazione ne sentirete parlare poco nei media tradizionali, per cui vi consiglio di seguire i social dell’evento:

facebook.com/Rome-Web-Awards

twitter.com/RomeWebAwards

In bocca al lupo a tutti.

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Le parole di Mike Ajakwe (fondatore del LAWeb Festival) per KinemaZOne

fonte: LawebFest Facebook Page

Quando sono stato in Italia lo scorso settembre col mio fraterno amico francese Jean Michel Albert - presidente e fondatore del Marsiglia Webfest - per presenziare alla giuria del Roma Web Fest, ho avuto la possibilità di partecipare anche al Roma Fiction Festival e cenare con il pluripremiato produttore/sceneggiatore/attore di serie web Ferdinando Carcavallo e incontrare Chiara Clemente , la star della nuova serie comica di Ferdinando "Il mestiere  più antico del mondo", che farà il suo debutto internazionale al LawebFest 2014 il mese prossimo. 

Ferdinando è stato il primo partecipante italiano al LaWebFest e il primo grande vincitore nel 2011 con la road comedy "Travel Companions" che ha prodotto e interpretato assieme al suo compianto amico, il talentuoso Luca Napoletano . 

CURIOSITA ' : Il primo interesse della stampa (nazionale e internazionale ) che il LaWebFest abbia mai ricevuto non è venuto dall'America ma dall' Italia. Sì. Ciò è accaduto quando Ferdinando partecipò come ospite al talk show televisivo di Rosario Gallone ("The Others") sul canale italiano GT Channel il 28 gennaio 2011 e raccontò della partecipazione al nostro festival. (http://www.youtube.com/watch?v=mIX1_WuYc90 ).

Per questo l'Italia è molto speciale per il LaWebFest, e così anche Ferdinando Carcavallo . 

Grazie, Ferdinando e KinemaZOne. 

Il LawebFest apprezza la vostra amicizia e l'eccezionale supporto.

Mike Ajakwe

Fondatore e Direttore del Los Angeles Web Series Festival

www,lawebfest.com

www.facebook.com/lawebfest

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I Fratelli Katano omaggiano Rezza

Dal 12 al 16 febbraio Antonio Rezza con Flavia Mastrella sarà a Napoli con lo spettacolo "7-14-21-28" (Teatro Bellini). 

I Fratelli Katano, paladini della "nuova Napoli con il casco", omaggiano l'arrivo in città del maestro con il remake di "Virus", uno dei cortometraggi più significativi del grande performer, di cui cercano cialtronesca di riproporne l'estetica essenziale, il formalismo statico recitativo e il sapore vintage delle video registrazioni in VHS.

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La chiamano già la Ally McBeal dei quartieri spagnoli

Il riferimento al serial americano con Calista Flockhart degli anni '90 è opera di Lara Gusatto, o del titolista di Repubblica.it (TVZap), nell'articolo dedicato alla serie "Il mestiere più antico del mondo" pubblicato stamattina. 

KinemaZOne ringrazia la redazione di TVZap e Lara Gusatto in particolare per l'attenzione mostrata al nostro lavoro e invita tutti a leggere l'articolo.

I fratelli Katano, felicissimi per essere apparsi sulla mitica colonna destra di repubblica.it (anche se per poco) sapranno essere molto riconoscenti.

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