La prima notizia sull’edizione 2013 è che il pubblico napoletano potrà tornare ad
apprezzare (o scoprire, per chi se li era persi) i capolavori del maestro Luis
Bunuel su grande schermo. Il Napoli Film Festival 2013 dedicherà infatti un
omaggio al cineasta iberico nel trentennale della sua morte: da Un chien Andalu, il suo film d’esordio
realizzato in collaborazione con Salvador Dalì, fino a Viridiana, che gli valse la Palma d’Oro a Cannes. A Bunuel sarà
dedicato anche l’edizione 2013 della sezione del Napoli Film Festival dedicata
alla fotografia, il concorso
Fotogrammi.
Intanto si preparano anche le sezioni
competivie della rassegna napoletana: sono infatti stati lanciati i bandi dei concorsi dell’edizione 2013,
tutti con una deadline unica fissata al 30 giugno, data entro cui è necessario
far pervenire le opere.
Tra i concorsi più attesi dai giovani
cineasti ci sono Schermo
Napoli Corti e Schermo Napoli Documentari, le due sezioni del Napoli Film Festival dedicate a opere girate da
registi campani o che abbiano per oggetto la Campania. Novità in arrivo per SchermoNapoli Scuola (le cui opere
dovranno pervenire entro il 31 Maggio) che dà il via ad una partnership con la Fondazione Premio Napoli. Oltre ai
cortometraggi inviati dalle scuole, il Napoli Film Festival lancia anche un
concorso per stimolare la fantasia dei piccoli sceneggiatori: Leggere è. Ogni scuola della Campania
potrà infatti presentare un soggetto e il corrispondente story-board,
realizzati per la produzione di uno Spot televisivo che inviti i giovanissimi
alla lettura. Il nuovo concorso, realizzato in collaborazione con IDICOM -
Istituto di Didattica della Comunicazione , Scuola di Televisione “Nanni Loy” e
Galassia Gutenberg.
Rivolge lo sguardo oltre confine, invece, il Concorso Europa Mediterraneo che tornerà
anche quest’anno a far scoprire al pubblico napoletano opere inattese, piccoli
tesori delle cinematografie europee e della sponda sud del Mediterraneo che
difficilmente sarebbe possibile trovare nei circuiti distributivi commerciali,
come il sorprendente film francese Sotto
gli occhi di tutti, premiato lo scorso anno.
Ha trovato ormai un suo spazio fisso al
Napoli Film Festival anche il concorso
FOTOgrammi che, giunto alla sua terza edizione, quest’anno lega in una partnership la rassegna cinematografica diretta
da Davide Azzolini e Mario Violini e l’Istituto Cervantes di Napoli. Il
tema a cui i fotografi dovranno fare riferimento è appunto il cinema di Bunuel. In particolare si dovra’ trarre ispirazione da
sei opere del maestro: Un chien andalou (Un
cane andaluso,1929), El Angel Exterminator (L'angelo sterminatore, 1962), Simon del desierto (Simon del deserto, 1965), Belle
de jour (Bella di giorno, 1966), Le charme discret de la bourgeoisie (Il fascino discreto della borghesia,
1972), Cet obscur objet du désir (Quell'oscuro oggetto del desiderio,
1977). I film che costituiranno l’omaggio del Napoli Film Festival all’autore
iberico sono invece: Un Cane Andaluso,
Terra senza pane, Viridiana, L'Angelo Sterminatore, Simon
del deserto, Tristana.
Spazio
anche ai nuovi media con il Premio
SchermoNapoli Web che propone due categorie: Web Series e Video Blog.
Le opere, in questo caso, saranno selezionate dagli organizzatori: l’unico
paletto sarà che dovranno essere state dirette o prodotte da registi e
produttori del Sud Italia.
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