Giovani registi pronti a spiccare il grande salto. Giornalisti e documentaristi che raccontano storie forti. Ragazzi che sognano dai banchi di scuola di poter un giorno essere una star del cinema.
Tutto questo è Schermo Napoli, la sezione del Napoli Film Festival che si divide in Cortometraggi, Documentari e Scuola e che, negli anni, è diventato un contenitore di sogni ma anche un punto di riferimento importante in città, una finestra da cui chi vuole fare cinema può cominciare ad affacciarsi per farsi conoscere.
Quest’anno Schermo Napoli si allarga a tutta la città, scende dalle sale del Castello per andare incontro agli appassionati di cinema, ai cineasti e a coloro che vogliono scoprire i nuovi talenti napoletani. Tre saranno infatti le sedi del concorso, ognuna delle quali, dal 24 settembre, ne ospiterà una sezione.
L’Accademia di Belle Arti, con la sua Scuola di Fotografia, Cinema e Televisione, sarà la casa dei 33 cortometraggi selezionati dagli organizzatori per la sezione Corti. Ogni giorno, dal 24 settembre al 28 settembre alle 17.30, ci sarà la proiezione all’interno del Teatro “Antonio Niccolini” (Via Bellini, 36) di sei-sette cortometraggi. Oltre al coinvolgimento dell’Accademia, il Napoli Film Festival ha allargato quest’anno il suo sguardo anche a tutti gli altri festival di cinema della Campania, chiedendo loro di segnalare un cortometraggio e sono ben 23 i Festival che hanno aderito al progetto segnalando le opere in concorso.
La sezione Schermo Napoli Documentari si svolgerà invece al Pan (Palazzo delle Arti di Napoli, Via dei Mille 60), ancora dal 24 al 28 settembre. Ogni giorno, alle 17, ci sarà la proiezione di due documentari.
L’Istituto Grenoble (via Crispi 86, Napoli), infine, accoglierà gli alunni delle scuole della Campania che hanno firmato i corto di Schermo Napoli Scuola. Il 26 settembre alle 10.30 ci sarà la proiezione dei lavori di 8 scuole elementari, mentre il giorno dopo (27 settembre, sempre alle 10.30) toccherà alle opere presentate da 6 istituti superiori.
Sabato 29 settembre dalle ore 19 a Castel Sant’Elmo, nell’ambito della manifestazione Vomero Notte, si svolgerà la serata di premiazione di tutte le sezioni di Schermo Napoli 2012.
Ma il 29 settembre sarà in realtà una grande notte del cinema napoletano. La serata, a ingresso gratuito, comincerà infatti già alle 17 con la proiezione nell’auditorium del Castello di Nauta, l’opera prima di Guido Pappadà, regista napoletano esordiente.
Al termine del film ci saranno le premiazioni delle opere di Schermo Napoli e subito dopo inizierà una lunga serata di cinema con la proiezione di Due, cortometraggio prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, realizzato dagli studenti della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte Corso di I livello in Fotografia, Cinema e Televisione con il coordinamento del prof. Mario Franco, regia del prof. Stefano Incerti, scenografia del prof. Renato Lori, costumi della prof.ssa Maddalena Marciano e fotografia della prof. ssa Valentina Caniglia.
A seguire la proiezione de Le quattro giornate di Napoli, il film del 1962 di Nanni Loy che nel 2012 cinquant’anni. Il film fa parte di una mini rassegna di pellicole che compiono il mezzo secolo proprio quest’anno e che saranno al centro anche del concorso FotoGrammi che invitava quest’anno i fotografi a presentare opere ispirate proprio a queste pellicole “cinquantenarie”.
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