31 luglio 2011
30 luglio 2011
Morituris (Trailer)
Il film si intitola Morituris ed è diretto da Raffaele Picchio.
29 luglio 2011
Abduction, il trailer
28 luglio 2011
Il prequel de La Cosa (Trailer)
27 luglio 2011
Il trailer di Hugo, il film 3D di Martin Scorsese
25 luglio 2011
Mission Impossible 4: Ghost Protocol (Trailer)
E adesso fa correre il povero Tom.
24 luglio 2011
Contagion, di Steven Soderbergh (Trailer)
23 luglio 2011
The Dark Knight Rises: Official Teaser Trailer
22 luglio 2011
The amazing Spiderman
21 luglio 2011
Dove diavolo sono the Jackal?
14 luglio 2011
Cars 2 - Italian lemons
Altra nota di colore, il personaggio di Francesco Bernoulli, l’auto da corsa italiana (napoletana nel doppiaggio di Alessandro Siani) caratterizzato da un carattere buffone, presuntuoso e volgare.
Insomma, è così che il mercato USA si prepara ad accogliere il made in italy sulle loro strade. Della Chrysler nessun accenno.
Into Paradiso, con cuscino
11 luglio 2011
L'allegra suoneria di Travel Companions
Distinguetevi dalla massa e ricordate di disattivare la suoneria in chiesa, al cinema e durante il Ramadan.
09 luglio 2011
L'ultimo terrestre - Teaser Trailer
07 luglio 2011
La mia storia, di Michele Salvezza
di Ferdinando Carcavallo
C'è davvero poco da dire per introdurvi la visione di questo corto di Michele Salvezza. E' davvero bellissimo. Una favola nera, commovente, poetica, grottesca e spietata.
Girato in 48 hour film project 2011, Michele ha dovuto obbligatoriamente inserire un personaggio (il cuoco), un concetto (un treno che non va perso) e un oggetto (il cappello di babbo Natale). E guardate cosa ne ha tirato fuori.
accordi @ DISACCORDI, XII festival del cinema all'aperto
06 luglio 2011
La mamma delle web serie è ancora incinta.
In bocca al lupo a Pigrecoemme per questa interessante iniziativa.
05 luglio 2011
Coffe Brecht, improvvisazione teatrale.
Devo ringraziare Chiara e Francesca per avermi dato l’occasione di avvicinarmi a quello che pensavo fosse un passatempo per single in cerca di incontri.
Mi sbagliavo. Il teatro di improvvisazione è (anche?) altro. Vabbè, diciamo soprattutto.
Uno spettacolo teatrale in cui nulla è preparato, definito o scontato è l’essenza stessa del teatro della commedia dell’arte. I guitti (nell’accezione nobile del termine) mettono su delle piccole storie o dei quadri drammaturgici sulla base i spunti dati dal pubblico. L’abilità non è quella di inventare lì per lì cosa dire e cosa fare (ne verrebbe fuori un gioco da villaggio vacanze) ma nella velocità e immediatezza dell’adattamento di schemi conosciuti (repertorio/pattern) in un contesto nuovo.
Fantasia, intuizione e velocità di esecuzione. Le componenti fondamentali del genio secondo “Amici miei”. E c’è sicuramente del genio nel saper intrattenere un pubblico (senza molestarlo con eccessivi coinvolgimenti) per un ora e più in giochi da adulti.
Dei 14 ragazzi in scena ieri sera all’Orto Botanico di Napoli magari solo 3 o 4 faranno (o fanno) gli attori per professione, ma tutti potenzialmente potrebbero farlo. Tutti loro conoscono il segreto di un palco, i punti deboli del pubblico e i punti forti di loro stessi. Sono cose che tornano sempre utili, anche se si fa l’impiegato.
P.S. Questo non significa che non prenderò più in giro le già citate Chiara e Francesca. La differenza è che adesso avrò più argomenti.
04 luglio 2011
Jonson Brothers, seconda stagione
per prepararvi ai nuovi episodi ("ogni tanto su YouTube") godetevi la prima stagione sul canale YT.
01 luglio 2011
The Whollly Family, di Terry Gilliam
di Ferdinando Carcavallo
Mi ha divertito e inquietato allo stesso tempo, come la maggior parte dei film del regista americano.
Nello specifico, avendo io sempre avuto un'avversione epidermica per Pulcinella, questa rappresentazione mostruoso-grottesca della maschera ha perfettamente incontrato le mie fobie.
L'iconoclastia che veniva fuori dalle anteprime diffuse sulla rete mi aveva insospettito, ma per fortuna è stata solo un esigenza di marketing. Il corto non è affatto un'esaltazione della napoletanità, almeno non nel senso classico del termine. La vicenda del piccolo Jackie (un bimbo inglese di madre italiana) ricorda molto l'Alice del paese delle Meraviglie o la meno celebre Jeliza-Rose di Tideland (film di Gilliam del 2005).
Un low budget molto dignitoso che può entrare a pieno titolo nella filmografia ufficiale del regista.
Le musiche di Daniele Sepe sono in realtà rimissaggi di brani dell'ultimo cd (Fessbucc) e riguardo agli attori nulla da segnalare. Avrebbero potuto essere chiunque.