di Ferdinando Carcavallo
Sbirciando un po’ tra i titoli in post produzione dei registi italiani, oltre agli attesissimi nuovi film di Sorrentino (in concorso a Cannes) e Garrone, ci sono diversi progetti che appaiono interessanti.
L’arrivo di Wang: è il nuovo film di fantascienza dei Manetti Bros in cui si fa un gran uso del 3D (non quello stroboscopico ma inteso come Computer Grafica) con Ennio Fantastichini e con una trama abbastanza intrigante: si parla di alieni tenuti in ostaggio dai servizi segreti.
La Kriptonite nella borsa: è il titolo del film di Ivan Cotroneo tratto dal suo bestseller del 2010. Il film è attualmente in lavorazione e nel cast compare Valeria Golino. Per Cotroneo è il debutto come regista.
Mio Nonno: ovvero Abel Ferrara’s grandfather, è il secondo film italiano del regista americano (dopo l’invisibile “Napoli Napoli Napoli”). Nel cast Riccardo Scamarcio e Peppe Lanzetta. La storia di Abele Ferrara (1890-1930), nonno di Abel, che ai primi del secolo scorso muove da Sarno per raggiungere la California dove farà fortuna coi primi vitigni doc, e poi si stabilisce a New York, dove soccombe (economicamente) anche lui alla grande depressione del ’29. Le riprese non sono ancora iniziate.
Il volto di un’altra: il nuovo film di Pappi Corsicato, a tre anni dall’ultimo Il seme della discordia, vede nel cast Laura Chiatti e Alessandro Preziosi. Ancora in preparazione
A.C.A.B. (ALL COPS ARE BASTARDS): “l refrain di un celebre motivo skin anni Settanta diventa richiamo universale alla guerra nelle città, nelle strade.” Si tratta del film di Stefano Sollima (regista del “Romanzo Criminale” televisivo) i cui protagonisti, Michelangelo, «Drago» e «lo Sciatto», sono tre «celerini bastardi» che “sono odiati e hanno imparato a odiare”. Politically incorrect. Nel cast (i soliti) Pier Francesco Favino, Filippo Nigro e Marco Giallini.
E’ stato il figlio: Daniele Ciprì, senza Maresco, dirige Toni Servillo in un film ambientato nel quartiere Zen di Palermo. “Un giallo surreale e metafisico.” In preparazione.
Scossa: film in 5 episodi diretti da 5 grandi registi che raccontano il terremoto ( e il successivo maremoto) che cento anni fa devastò Messina e Reggio Calabria con ben centomila morti. I registi in questione sono Andrea Frezza, Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Francesco Maselli e Nino Russo, mentre nel cast troveremo Massimo Ranieri, Paolo Briguglia, e Amanda Sandrelli.Il film è in post produzione.
L’arrivo di Wang: è il nuovo film di fantascienza dei Manetti Bros in cui si fa un gran uso del 3D (non quello stroboscopico ma inteso come Computer Grafica) con Ennio Fantastichini e con una trama abbastanza intrigante: si parla di alieni tenuti in ostaggio dai servizi segreti.
La Kriptonite nella borsa: è il titolo del film di Ivan Cotroneo tratto dal suo bestseller del 2010. Il film è attualmente in lavorazione e nel cast compare Valeria Golino. Per Cotroneo è il debutto come regista.
Mio Nonno: ovvero Abel Ferrara’s grandfather, è il secondo film italiano del regista americano (dopo l’invisibile “Napoli Napoli Napoli”). Nel cast Riccardo Scamarcio e Peppe Lanzetta. La storia di Abele Ferrara (1890-1930), nonno di Abel, che ai primi del secolo scorso muove da Sarno per raggiungere la California dove farà fortuna coi primi vitigni doc, e poi si stabilisce a New York, dove soccombe (economicamente) anche lui alla grande depressione del ’29. Le riprese non sono ancora iniziate.
Il volto di un’altra: il nuovo film di Pappi Corsicato, a tre anni dall’ultimo Il seme della discordia, vede nel cast Laura Chiatti e Alessandro Preziosi. Ancora in preparazione
A.C.A.B. (ALL COPS ARE BASTARDS): “l refrain di un celebre motivo skin anni Settanta diventa richiamo universale alla guerra nelle città, nelle strade.” Si tratta del film di Stefano Sollima (regista del “Romanzo Criminale” televisivo) i cui protagonisti, Michelangelo, «Drago» e «lo Sciatto», sono tre «celerini bastardi» che “sono odiati e hanno imparato a odiare”. Politically incorrect. Nel cast (i soliti) Pier Francesco Favino, Filippo Nigro e Marco Giallini.
E’ stato il figlio: Daniele Ciprì, senza Maresco, dirige Toni Servillo in un film ambientato nel quartiere Zen di Palermo. “Un giallo surreale e metafisico.” In preparazione.
Scossa: film in 5 episodi diretti da 5 grandi registi che raccontano il terremoto ( e il successivo maremoto) che cento anni fa devastò Messina e Reggio Calabria con ben centomila morti. I registi in questione sono Andrea Frezza, Ugo Gregoretti, Carlo Lizzani, Francesco Maselli e Nino Russo, mentre nel cast troveremo Massimo Ranieri, Paolo Briguglia, e Amanda Sandrelli.Il film è in post produzione.
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