di Ferdinando Carcavallo
Marco Presta è uno dei migliori conduttori (e autori) radiofonici italiani. In coppia con Antonello Dose anima da quasi 15 anni la mattinata di Radio 2 con "Il ruggito del coniglio" rendendo un (in)consapevole contributo alla sicurezza stradale intrattenendo con spirito (tanto) e intelligenza (tantissima) i lavoratori che a quell'ora sarebbero già stressati dal traffico.
Esce per Aliberti Editore la sua prima particolarissima raccolta di racconti intitolata "Il paradosso terrestre".
Ecco le note dell'editore:
Alla fine del più incredibile e avvincente derby mai disputato in Italia, la realtà ha battuto la fantasia con un secco tre a zero. Dopo questo risultato così schiacciante e inconfutabile, dobbiamo rassegnarci a vivere tempi incoerenti, contradditori e consolarci con una riflessione: proviamo a pensare a quanto si annoiano rispetto a noi i norvegesi o gli svedesi, mortificati da un'attualità improntata al buonsenso e all'ortodossia. Mai uno scandalo ministeriale, mai una soubrette antropofaga, mai un cardiochirurgo in baby doll. "Il paradosso terrestre" è una raccolta di racconti umoristici che descrivono la scarsa verosimiglianza dei tempi in cui viviamo. Tempi paradossali, appunto. Marco Presta non è solo l'autore e conduttore della trasmissione radiofonica di culto "Il ruggito del coniglio". È anche un testimone attonito della nostra epoca, capace di dipingere un mondo di normale mostruosità, dove un conflitto mondiale può innescarsi dentro un piccolo negozio di elettrodomestici, le pecore si trasformano in spaventosi serial killer, l'amore ha la composizione biochimica di un virus mortale, e le crisi di coscienza possono essere risolte dall'insalata di mare. Tutte storie che in condizioni "normali" sarebbe difficile anche solo pensare: ma che, dopo il clamoroso esito del derby di cui sopra vinto a mani basse dalla realtà sulla fantasia, possono benissimo accadere. Anzi, forse sono già accadute, da qualche parte. (Prefazione di Enrico Vaime)
Marco Presta: un coniglio alla ricerca del racconto perfetto (recensione)
0 commenti:
Posta un commento