15 dicembre 2006

Sotto l'albero

Indecisi sui regali di Natale? Disgustati dalla speculazione commerciale di una delle più importanti ricorrenze religiose? Temete di venire travolti dalla furia dell'Altissimo nel mercato del tempio?
Beh, se proprio non potete fare a meno di spendere soldi in regali, almeno non andate a riempire ancora di più i portafogli già stracolmi delle major, e buttatevi sull'indipenente. E io sono qui proprio per darvi dei consigli e dei suggerimenti a chi volesse fare un regalo anche a me.

Un bel libro
Beh come libro mi sentirei di consigliare il mio Due punto zero, ma è un romanzo poco cinema oriented e quindi non in tema, mentre invece mi dicono molto bene del nuovo saggio su Stanley Kubrick (l'ennesimo ma forse il più completo) pubblicato dalla Lindau e intitolato Stanley Kubrick - L'umano né più né meno. Un gran bel libro, dal prezzo forse un po' impegnativo (€40,00) ma stiamo parlando di un opera di più di 600 pagine con oltre 1000 illustrazioni. L'autore, Michel Chion, è uno studioso dell’audiovisione, scrittore e musicista, autore di cortometraggi e di video e già autore di un saggio su SK.


Un bel disco
Restiamo in Italia per la musica, con i Pennelli di Vermeer dei quali ho già scritto. Il loro CD
Tramedannata (€ 9,90) è acquistabile su internet su www.lacanzonetta.it ma vi conviene cercarlo nei negozi se volete averlo per quel santo giorno.


Un bel DVD
E qui vi consiglierei di andare su un classico. La Flamingo Video fa uscire una bella edizione di Partita a quattro, commedia americana fondamentale el 1932 di Ernst Lubitsch con Gary Cooper, Miriam Hopkins e Fredric March. La storia di un allegro menage-a-trois, forse il più celebre del cinema, che arriva trent'anni prima di quello di Truffaut (Jules et Jim). Farete un figurone. Sui € 14,00 su Web (www.thrauma.it).


2 commenti:

Anonimo ha detto...

quando ho visto quel libor alla feltrinelli stavo per sentirmi male dalla gioia. Stavo sbavando sulle pagine! Mi sembra davvero supercompletissimo e il taglio sull'aspetto e sul concetto dell'uomo nel cinema kubrickiano mi affascina particolarmente - anche xkè ci avevo scritto una tesina per l'uni... anni fa.
Lo prenderò di sicuro! Anche se sarà un salasso -_-"

Anonimo ha detto...

ciao, quando ho letto il titolo del post sull'rss reader ho temuto che anche tu ti mettessi a parlare dei deprimenti film di natale. mi sbagliavo. confermi, quindi, di essere un'altra cosa. bellissimi i tuoi suggerimenti, specialmente per il libro di kubrick che su tua segnalazione ho sfogliato da mondadori.

ciao