di Ferdinando Carcavallo
Ho trovato un editore disposto a pubblicare e distribuire il mio nuovo romanzo lasciandomi tutta la libertà che voglio e senza obbligo di acquisto di nemmeno una copia. Chi è? Beh, chi potrebbe essere se non me stesso?
Il mio due punto zero è nato completamente on line. E’ stato scritto e revisionato utilizzando strumenti on line di scrittura e oggi viene stampato e venduto sempre attraverso la rete.
Quest’ultimo passaggio è stato reso possibile da Lulu.com, un servizio di editoria e distribuzione on line che permette, a zero spese, di pubblicare le proprie opere (libri DVD, CD, eBook, Calendari, fumetti) e venderle on line riscuotendo una percentuale di diritti d’autore a piacimento. Lulu stampa le copie dei libri on demand, ossia per ogni ordine, e vi assicuro che la qualità delle stampe è davvero ottima. L'autore conserva la proptietà totale sulle opere. La SIAE in questo giro non c'entra nulla, in quanto Lulu è un portale americano e valgono le regole di diritto cd'autore vigenti negli USA, chiaramente esposte sul sito.
Con una piccola spesa aggiuntiva, inoltre, Lulu rilascia anche un codice ISBN cosicché è possibile vendere l’opera anche su portali come Amazon e Barnes&Nobles.
Il catalogo italiano di Lulu è già abbastanza fornito. Certo non troverete Lucarelli, Ammaniti e Camilleri (per ora) ma sicuramente per gli emergenti è un ottima occasione per pubblicare e non farsi sfruttare da pescecani dell’editoria che spesso nemmeno leggono i manoscritti proponendo pubblicazioni a patto di acquisto di un numero di copie da parte dell’autore. Almeno con Lulu.com non spendi nulla. Sta all’autore, poi, promuovere e far conoscere l’opera.
Il mio due punto zero è nato completamente on line. E’ stato scritto e revisionato utilizzando strumenti on line di scrittura e oggi viene stampato e venduto sempre attraverso la rete.
Quest’ultimo passaggio è stato reso possibile da Lulu.com, un servizio di editoria e distribuzione on line che permette, a zero spese, di pubblicare le proprie opere (libri DVD, CD, eBook, Calendari, fumetti) e venderle on line riscuotendo una percentuale di diritti d’autore a piacimento. Lulu stampa le copie dei libri on demand, ossia per ogni ordine, e vi assicuro che la qualità delle stampe è davvero ottima. L'autore conserva la proptietà totale sulle opere. La SIAE in questo giro non c'entra nulla, in quanto Lulu è un portale americano e valgono le regole di diritto cd'autore vigenti negli USA, chiaramente esposte sul sito.
Con una piccola spesa aggiuntiva, inoltre, Lulu rilascia anche un codice ISBN cosicché è possibile vendere l’opera anche su portali come Amazon e Barnes&Nobles.
Il catalogo italiano di Lulu è già abbastanza fornito. Certo non troverete Lucarelli, Ammaniti e Camilleri (per ora) ma sicuramente per gli emergenti è un ottima occasione per pubblicare e non farsi sfruttare da pescecani dell’editoria che spesso nemmeno leggono i manoscritti proponendo pubblicazioni a patto di acquisto di un numero di copie da parte dell’autore. Almeno con Lulu.com non spendi nulla. Sta all’autore, poi, promuovere e far conoscere l’opera.
Ritornando a due punto zero, lo volevano in molti ma poi per non scontentare nessuno...
1 commenti:
Pensare che un tempo volevo pubblicare una compilation di musica dance ma la casa discografica aveva chiesto troppo, con questo sistema magari nuovi artisti emergenti potranno con poco riuscire ad affermarsi.
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