07 settembre 2006

E adesso tocca a noi!

di Ferdinando Carcavallo

La prossima stagione cinematografica - opinione personale - ha tutte le carte in regola per essere dominata, sul piano qualitativo, dal cinema italiano.
Veterani come Amelio (La stella che non c'è), Torre (Mare Nero), Tornatore (La sconosciuta), Sorrentino (L'amico di famiglia), Crialese (Nuovomondo) e Martinelli (Il mercante di pietre) affiancati dagli attesi esordienti come Mariantonia Avati (Per non dimenticarti), Cimpanelli (Baciami piccina) più l'emigrante Muccino (ma sì, anche lui) hanno tutti in serbo opere di un certo impegno e rilievo con le quali potrebbero ridare luce a questo nostro onorato cinema. Ovviamente, questi artisti possono fare ben poco se non supportati dalla distribuzione. Visti i recenti trascorsi non mi aspetto che i distributori facciano sacrifici per valorizzare il nostro cinema (non ce l'hanno proprio nel DNA un carattere del genere) ma che almeno non lavorino in senso inverso umiliando le nostre produzioni come nel recente passato.
Vedremo... magari nei cinema.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Ferdinando, fai un saltino sul nostro blog: c'è qualcosa che ti riguarda. ;o)

Ciao!


BenSG