01 agosto 2006

Viaggio nell'Italia del Cinema

di Ferdinando Carcavallo

L'utilità dei dizionari del cinema è stata finora quella di fornire rapidamente informazioni su un film. Oggi che su Internet sono accessibili gratuitamente archivi completissimi sui quali è possibile recuperare informazioni con qualsiasi criterio di ricerca (titolo, regista, attori, produttori, etc.), il valore aggiunto di un archivio cartaceo è nelle informazioni che il curatore di un dizionario riesce a dare e nel metodo utilizzato per la classificazione dei film.
Un approccio originale (o almeno inconsueto) è quello proposto da Giuseppe Papasso per Il dizionario del cinema della Spot Italia, in cui i film sono raggruppati in monografie dedicate alle regioni d'Italia in cui sono ambientati e/o girati; una sorta di atlante o guida turistica del cinema italiano.
Mentre si parla tanto di cineturismo in maniera spesso pretestuosa e confusa, l'opera di Papasso sembra essere una concreta realizzazione di una geografia del cinema che (mi risulta) in Italia era ancora inedita.
Per ogni film - ma anche fiction televisiva, documentario, cortometraggio e cinegiornale - Papasso riporta le solite scheda tecnica e trama, ma anche le note di regia (molto interessanti), la critica e la specifica delle location.
L'opera comprende 11 volumi ognuno dedicato ad una/due regioni. Ad oggi sono stati pubblicati i primi due sulla Calabria e Puglia/Basilicata, mentre è lì lì per uscire quello dedicato alla Campania (che non posso non avere).
Opera multimediale in senso reale, i volumi contengono anche diverse foto dal set a colori e bianco e nero e locandine, materiale che si ritrova anche nel CD-Rom allegato.
Forse, di tutto il progetto certamente meritevole e portato avanti con estrema professionalità, l'unica pecca è proprio nel CD-ROM nel quale mi sarei aspettato di trovare una virtualizzazione di viaggio in Italia tra le diverse regioni, mentre le informazioni sulle location sono qui del tutto assenti. In compenso, però, il prezzo di ogni volume è sicuramente interessante considerata la qualità dell'edizione.
Infine, molto intereassante è la sezione dedicata alle biografie critiche dei personaggi (attori, registi, autori, musicisti) originari della regione.

Il dizionario del cinema (La Puglia e la Basilicata)
Autore: Giuseppe Papasso
Editore: Spot Italia
Pagine: 480
Formato: 14 X 20
Illustrazioni: Colore e bianco e nero
Prezzo: 25,00 €

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh... 25 sacchi a libro non sono una sciocchezza, anche se la cosa intriga.
Si vendo solo su internet o anche in libreria?

Ale

Anonimo ha detto...

Non per dire, ma anche su IMDB ci sono le location dei film. Secondo me il "valore aggiunto" dei dizionari su carta è la velocità di consultazione. In questo il Morandini è il migliore. In un solo volume tutte le info sui film (italiani e stranieri) con critica sintetica. Questo di Papasso sembra più un enciclopedia che un dizionario. C'è differenza.

Ciao

Anonimo ha detto...

Per la mia Sicilia ci vorrebbero tutti gli 11 volumi. Sono curioso di vedere cosa l'autore ha scartato.

Kinemazone ha detto...

Ale, credo che l'intera opera sia interessante, ma alla fine, in una sorta di campanilismo, l'attenzione dei cinefili è diretta alla regione di appartenenza. Il volume della Calabria costa 19,90 € (400 pagine) e onestamente non credo si tratti di prezzi esagerati, considerando che il prezzo medio di un libro di 200 pagine oggi è 16 €.
Mi pare pero' che alla Campania sono dedicati 2 volumi (embè, la regione merita). Regalo di natale?

Anonimo ha detto...

Mmmm, pero'... sembra una cosa seria.

Viva il cinema italiano!

Kinemazone ha detto...

Apprendo che per ora i volumi si vendono solo su Internet (www.dizionariodelcinema.it) ma da settembre, con l'uscita del doppio volume sulla Campania, saranno distribiuiti anche nelle librerie. Inoltre è previsto un tour dell'autore per le Università Italiane.

Anonimo ha detto...

Mi pare una pregevole iniziativa. Sicuramente sarà più precisa della "Guida sui luoghi del Cinema" edita dal Touring Club, che ha peccato di molte signifiative omissioni.