07 agosto 2006

In ascolto (The listening)

Eccone un altro.
Un altro film italiano, ambizioso, di ampio respiro, distribuito da Medusa e con un bel sito Internet con tanto di gadget e (finto) blog promozionale. Imperniato su un tema scottante come il progetto Echelon, con Maya Sansa (attrice in pieno lancio) e il tarantiniano Michael Parks. Non sarà costato nemmeno poco questo In Ascolto, opera prima di Giacomo Martelli, e l'impegno da parte del regista di documentazione e stufdio deve essere stato abbastanza lungo. E alla fine? Mai uscito nelle sale, mai pubblicizzato, buttato oggi lì nei videonoleggi nella speranza (?) che qualcuno armato di buona volontà si documenti e decida di vederlo.
Ecco la trama: ECHELON è un programma di sicurezza nazionale che si occupa di spionaggio su scala mondiale. È un sistema di controllo così potente, che arriva anche nella sfera privata. Francesca è una studentessa che per raggranellare qualche soldo, lavora in una galleria d'arte. Un giorno per strada trova una valigetta e da quel momento la sua vita non sarà più la stessa: perché sarà popolata di spie, traditori, personaggi senza scrupoli che puntano al controllo del mondo. L'unica difesa è mettersi in ascolto.
Una storia Hitchicockiana che offre spunti a molte riflessioni, che tra l'altro hanno luogo già da un po' sul forum collegato al film su IMDB.
Un film che parla di complotti e misteri, ma il vero mistero è il film stesso. Perchè non ce lo hanno fatto vedere? Perchè non ci fanno nemmeno sapere che esiste? Che cosa sta succedendo alla distribuzione cinematografica in questo paese? Qual'è il piano di business della Medusa che compra i film e se li tiene in cassaforte?
Qualcuno sa rispondere? Pechè Vacanze smeralde (film del quale ci si dovrebbe vergognare) va nelle sale e questo dalle ottime potenzialità viene umiliato ?

Questo film ha vinto il Ciack d'oro 2006 assegnato dai lettori della rivista. Ma dove l'hanno visto?

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ne parlarono in TV un po' di tempo fa, poi il nulla più assoluto. Stesso dicasi per Saddam, anche questo da poco (o tra poco?) in DVD.

Ciao e bravo!

Anonimo ha detto...

Dal trailer sembra una palla senza fine.

Anonimo ha detto...

In realtà è uscito (ma qui a Verona non mi pare...) e ricordo critiche abbastanza negative, sul tipo "è un film vorrei-ma-non-posso" o giù di lì.

Però se dici che è valido lo noleggerò non appena uscirà. Se uscirà.

;o)

Ciao!

BenSG

Kinemazone ha detto...

No, Ben. Non ho detto che è valido. Nemmeno io l'ho mai visto. Dico solo che avrei voluto avere almeno la possibilità di vederlo. E poi la questione è comunque uno spunto per riflettere su come siano contorte e "immorali" le politiche distributive in Italia.
Che ti giochi che The Black Dahlia di De Palma starà fuori solo un week-end?

Anonimo ha detto...

No no no, THE BLACK DAHLIA secondo me verrà lanciato alla grande, vedrai!!!

Comunque non consigliarmi i film se non li hai visti, eh! ;o)


BenSG

Anonimo ha detto...

il film è del figlio di claudio martelli. dunque NON va sostenuto a priori.