Il film My Father racconta dell'incontro del dottor Mengele, anziano e nascosto in Brasile, con il figlio avvocato abbandonato in Germania alla fine della guerra per rifugiarsi in Sudamerica. Il figlio, in realtà, vorrebbe deninciarlo alle autorità o convincerlo a consegnarsi spontaneamente, ma nonostante il tempo passato e le condizioni di salute precarie l'anziano aguzzino è ancora fiero e convinto delle sue idee razziste.
Il film racconta una storia vera ed è tratto dal romanzo autobiografico Papà di Peter Schneider, ma già nel 1978 il personaggio del dottor Mengele è stato protagonista di un film di Franklin J. Schaffner intitolato I ragazzi venuti dal Brasile con Laurence Olivier e Gregory Peck nella parte del criminale nazista.
La cosa interessante di questo film italo-ungherese-brasiliano è il fatto che ad interpretare Mengele stavolta sia stato chiamato Charlton Heston, fascista e razzista anche nella vita nonchè paladino del mercato delle armi (è presidente della NRA) e amico dell'altrettanto onorevolissimo George W. Bush (vedi intervista di Michael Moore in Booling a Colombine). Il film di Eronico è stato davvero una meteore nelle sale cinematografiche, ma credo valga la pena di essere visto, se non altro perchè si tratta di un film italiano dal resiro internazionale. Da recuperare al noleggio.
1 commenti:
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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