11 aprile 2006

Cronenberg doesn't kill

di Ferdinando Carcavallo

Mesi fa il produttore Aurelio de Laurentiis aveva dato per quasi certa la notizia dell'ingaggio di "nientepopodimenoche" David Cronenberg per la direzione dell'adattamento di Io uccido di Giorgio Faletti. Era stato così convincente nell'affermare questa grande notizia che il (fino a ieri) autorevole Database del cinema IMDB aveva accettato di inserire la scheda del film I kill di Cronenberg come in preparazione.

Andando a leggere bene le dichiarazioni, però, appariva abbastanza lampante che di certo c'era soltanto il fatto che De Laurentiis aveva inviato a Cronenberg il libro e lo script del film, e basta. Così noi, pur compiacendoci per la sola possibilità che il fatto fosse vero (insomma, un libro italiano adattato da uno dei migliori registi al mondo...) avevamo infantilmente ironizzato sulla questione dicendo di aver anche noi spedito a David Lynch una copia di un romanzetto giovanile (mai pubblicato) e che, essendo arrivata la ricevuta di ritorno della raccomandata, potevamo in tutta tranquillità affermare che il film si sarebbe fatto.

Il 29 marzo è successo che David Cronenberg, evidentemente dopo aver letto la notizia su KinemaZOne (perchè, non puo' essere?), ha dichiarato che il film I kill "non esiste", che ha letto libro e script ma non gli sono piaciuti e che ha intimato a IMDB di eliminare la scheda del film dal Database.

"Cosa ci insegna questa storia?" chiederebbe il mio parroco. Beh, innanzitutto che non c'è da fidarsi di De Laurentiis, ma soprattutto che non c'è da fidarsi della stampa ufficiale. La bufala di De Laurentiis fu sbandierata dappertutto, mentre la smentita ufficiale (stavolta) è stata riportata solo da un blogger. Non dico altro.

L'unico certo impegno futuro del regista canadese, per ora, è Maps to the stars (anche London Fileds, riportato da IMDB, pare non sia niente di concreto), mentre l'atteso Painkillers è temporaneamente sospeso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

;o)))

Chissà perché, ma me l'immaginavo...

Sarà già tanto se realizzeranno "Io uccido" con la regia di Michele Soavi, con un Santamaria a caso tra i protagonisti e, esagerando, Michele Placido in un'amichevole partecipazione.

Ah, mi sa che avevi sbagliato indirizzo: il tuo romanzetto è arrivato a me e ho firmato io la ricevuta di ritorno. Scusa, spero che ti riprenderai...

Ciau!

BenSG

Kinemazone ha detto...

L'avevo intuito. Quella X mi ricordava qualcosa... Vabbè, vorrà dire che lo dirigi tu. Leggi, leggi.