24 gennaio 2006

Viuuulente, putente, tremendamente... Terrunciello

Quando il trash aveva una sua etica...


In contemporanea con l'uscita nei cinema di Eccezziunale veramente. Capitolo secondo... me, in cui Diego Abatantuono veste di nuovo i panni dei tre tifosi sfegatati di Milan, Inter e Juventus, Un Mondo a Parte pubblica un volume interamente dedicato al personaggio del "Terrunciello", una delle icone più popolari della commedia italiana degli anni ottanta. Viuuulente, putente, tremendamente... Terrunciello, curato da Paolo Fazzini e Andrea Pergolari, è un vademecum esilarante sull'origine e le gesta di una maschera entrata di diritto nell'immaginario del pubblico italiano: nato negli anni settanta sul palco del Derby, il celebre cabaret milanese, il "terrunciello" muove poi i primi passi in televisione e al cinema (Saxophone, con Pozzetto, Arrivano i Gatti, con i Gatti di Vicolo Miracoli), per arrivare nel 1981 all'affermazione definitiva con I fichissimi, di Carlo Vanzina, che inaugura una fortunata serie di film al celebre grido di "viuuulenza!". Capigliatura folta e arruffata, baffi, sguardo minaccioso e, soprattutto, inconfondibile accento pugliese aperto a innumerevoli giochi linguistici, Abatantuono costruisce un personaggio che in poco tempo diventa leggendario e che tuttora gode di un solido statuto di culto tra le nuove generazioni.
Edito per la collana Cult (già inaugurata dal Monnezza di Tomas Milian), il libro propone, oltre alle dettagliatissime schede dei film, una serie di interviste (tra gli altri, alla fedele spalla Mauro Di Francesco, a Pipolo, a Enrico Vanzina), le biografie di tutti i collaboratori e degli attori che hanno gravitato intorno al "terrunciello", e, naturalmente, una raccolta corposa delle battute, dei non-sense e delle canzoni più divertenti del Nostro.

0 commenti: